Ancora una volta dai lettori ci arriva la segnalazione di due brutti episodi che si sarebbero verificati fra Cortona e Camucia nel giro di qualche giorno. In questo caso si tratta di risse o meglio, per come ci viene raccontata, di vere e proprie aggressioni da parte di alcuni individui a danno di altri, totalmente inermi e incolpevoli. La segnalazione peraltro si associa a una serie di status su Facebook che ci è capitato di leggere in questi giorni, riferiti sempre a tali episodi: c’è quindi un’evidente clima di indignazione che serpeggia e che certo non possiamo far finta di non vedere.
Aldilà della nazionalità dei soggetti a cui vengono attribuiti i misfatti, che non credo possa rappresentare una discriminante, nè un’aggravante nè un’attenuante, scrivo queste poche righe principalmente per lanciare due messaggi.
Il primo è rivolto proprio ai nostri lettori: vi ringraziamo per tali segnalazioni e per il rapporto evidentemente fiduciario che avete nei nostri confronti. Da parte nostra, per quanto possibile, una volta vagliate le segnalazioni cerchiamo di renderci in qualche modo utili sollevando il problema. Quello che suggeriamo è però di rivolgersi anche alle forze dell’ordine, portando elementi che poi possano essere utili a individuare i responsabili. Se infatti come ci scrivete c’è in giro qualcuno che senza alcuna giustificazione se ne va in giro ad aggredire la gente (a Camucia il gestore di un bar, a Cortona un gruppo di ragazzi) è bene dare un contributo diretto per la soluzione del problema e l’unica via è quella di aiutare chi è incaricato di reprimere tali episodi
Dall’altra parte, rifuggendo ogni tentativo di speculazione e senza alcuna volontà di creare un clima di tensione in una realtà che risente nè più nè meno delle problematiche sociali e di sicurezza che investono ogni parte d’Italia in questo momento, invito anche chi amministra il nostro territorio a porgere un’attenzione particolare a questa situazione. Se infatti fosse vero quello che ci viene scritto, ossia che vi sono dei personaggi che vagano impuniti a “seminare schiaffi, pugni, atti vandalici e percosse un pò in tutto il comune” non credo che la cosa sarebbe da sottovalutare
Qualche anno fa, nell’allora “Pollo”, quando Cortona era ancora il teatro principale della “movida” in Valdichiana, scrissi un articolo intitolato “La città delle risse”. In quel momento infatti il fenomeno si ripeteva spesso, poi anche per il calo di afflusso notturno in città, il numero di episodi di quel genere è andato a scemare. Ora avrei potuto anche passar sopra alle segnalazioni e archiviare la cosa come normale amministrazione; non l’ho fatto, a costo anche di essere male interpretato, proprio perchè spero che se qualcuno lo scrive allora la cosa può godere di una maggiore attenzione. Anche perchè all’idiozia e alla violenza barbara si rischia sempre che risponda qualcosa di simile, o addirittura peggiore
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Telecamere, telecamere, telecamere (forse così si potrebbero evitare anche i ripetuti atti di vandalismo commessi ai danni delle auto parcheggiate a S. Domenico e dintorni)