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Stato di calamità naturale

Ha ripreso a piovere oggi in Valdichiana ed è stata emanata sin dalla notte una nuova allerta meteo. Inutile dire che dopo i gravi episodi di lunedì scorso che hanno interessato tutta la Toscana il timore che possano verificarsi nuovi problemi c’è sempre. Lunedì il reticolo idrico è stato pesantemente sollecitato e non sono mancati gli episodi di “strappo” degli argini in più punti, con l’acqua che è andata a invadere campi, abitazioni e fabbriche. Nella speranza che si fronteggi al meglio l’emergenza superandola in via definitiva senza nuovi danni sorgono alcune riflessioni, che più che riflessioni sono constatazioni di alcune necessità impellenti

– Se è vero che la Regione ha già dichiarato lo Stato di Calamità Naturale sarebbe opportuno che analoga dichiarazione arrivasse anche dalla dimensione nazionale, riconoscendo a tutta la Toscana la condizione di emergenza, con tutti gli aiuti e benefici annessi e connessi anche per chi ha ricevuto i danni. E’ auspicabile quindi un impegno politico forte dei nostri rappresentanti in parlamento, di qualsiasi colore politico essi siano.

– Riguardo alla Valdichiana aretina, nonostante quanto accaduto lunedì abbia ricevuto scarsa eco sulla stampa nazionale e per certi versi a leggere i giornali e guardare le tv sembra che sia successo poco o niente, in alcuni comuni si sono verificati episodi di gravità estrema e vere e proprie alluvioni che hanno colpito abitazioni private, ma principalmente attività produttive. In una condizione generale già di suo non positiva per il mondo dell’impresa e del lavoro l’alluvione ha ulteriormente peggiorato la situazione con conseguenze che necessitano appoggi immediati

– Oltre a dichiarare lo stato di calamità naturale sarebbe opportuno che il governo prevedesse una deroga ai vincoli del patto di stabilità agli enti locali per quanto riguarda tutti gli interventi necessari a ripristinare la situazione ottimale ma anche a prevenire nuovi problemi, anche con investimenti ingenti e opere eternamente rimandate che si rendono assolutamente necessarie per aumentare i presidi di sicurezza

Michele Lupetti

Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70

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Michele Lupetti

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