Di fatto oggi, anche se climaticamente parlando la situazione è un po’ strana, comincia l’estate, quella vera, quella dei grandi eventi. Già dalla settimana scorsa abbiamo iniziato a divertirci con Umbria Jazz, da stasera via ad Arezzo Wave, poi venerdì e sabato ci sono gli appuntamenti del grande pop all’italiana all’Outlet (coi Pooh, Tozzi e compagnia bella) e ancora scatta a breve Trasimeno Blues e, a fine mese, il via al Cortona Mix Festival. E poi notti bianche, rosa, gialle, nere, turchine, a pois e compagnia. E le sagre, 500 in provincia (leggo stamani sul giornale), ma quelle alla fine ci sono tutto l’anno
Mentre, da Beatlesiano ortodosso, rimugino sulle interessanti rivelazioni di Franco Zeffirelli e davvero vorrei saperne di più (può il laudario cortonese aver ispirato qualcosa dei Beatles in Abbey Road? Che so, i cori di Because…) mi addentro negli eventi e come sempre mi trovo in difficoltà per le sovrapposizioni. Già l’anno scorso feci notare che tutto è concentrato in 3/4 settimane (dal 10 Luglio fino ai primi di Agosto) e poi di fatto restano solo le briciole. Il perchè di questo eccessivo addensarsi di eventi seguito poi da una sostanziale mancanza mi è ancora oscuro. Forse le ragioni climatiche, si temono le pioggie d’agosto (poi finisce che piove a Luglio…), o forse per tradizione. Boh.
Fatto sta che i festival costano tantissimo e sovrapponendoli si divide il pubblico e spesso si registrano risultati non particolarmente emozionanti. Tanto senso, visti i costi, non ce lo vedo. Ad esempio l’Arezzo Wave chianino, che seguiremo anche quest’anno con una speciale rubrica ironico-svampita, certo risentirà venerdì sera la clamorosa concorrenza del fiume in piena che accoglierà Dj Ralf in Corso Vannucci a Perugia. E pure i Pooh e Tozzi porteranno via un bel po’ di pubblico più tradizionalista. Peccato.
Ad ogni modo l’estate porta anche un’insostenibile leggerezza dell’essere (e qui non cito Kundera ma Venditti, che ho visto alla Notte Rosa a Rimini…a proposito di mega-eventi) e quindi anche la vena polemica si spegne. Adesso c’è solo da decidere cosa fare. Per me come per voi.
Buona estate, buoni eventi…e se volete seguirli con Valdichianaoggi è anche meglio. Come sempre saremo presenti il più possibile e con un occhio diverso, alternativo, volendo anche critico e soprattutto (speriamo) non noioso
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