Categories L'Editoriale

Quello che nessuno dice, perchè non fa figo e non fa audience

La Regione Toscana decide di ridurre da 55 a 40 il numero dei componenti del proprio Consiglio e nessuno o quasi ne parla in modo approfondito dando risalto. Una “breve” che si copiaincolla da un sito web fotocopia all’altro, accenni limitati sui giornali regionali, fugaci passaggi televisivi, sempre e solo su scala toscana. La Regione sceglie di “dimagrirsi”, facendo sparire anche i vitalizi, e nessuno lo mette in luce. Ma fin qui tutto bene, o meglio…sbagliato ma prevedibile e perfettamente spiegabile visto che ormai fa troppo più notizia andare a pescare questo o quello spreco o questo o quello scandalo, visto anche che c’è ampia scelta, e fa troppo più figo parlare male piuttosto che dover essere costretti ad ammettere che ogni tanto qualche spiraglio di novità, certo indotto dalla forza dell’antipolitica di questi mesi, si presenta davanti ai nostri occhi

La cosa grave, secondo me, è però un’altra.

Nessuno si domanda perchè piuttosto che ridurre da 55 a 40 i consiglieri, determinando quindi un calo della rappresentanza democratica, sia dal punto di vista politico che da quello territoriale, non si è scelto di mantenere invariato il numero riducendo i compensi mensili ai consiglieri stessi.

A casa mia i conti sono quelli della lavandaia e per risparmiare si può fare in tanti modi. Si può prendere 5 bottiglie di latte al costo di 1 euro invece che 10 così da risparmiare 5 euro; ma se ne può anche prendere 10 se queste costano 50 centesimi, così da spendere sempre la stessa cifra ed avere più latte. Oltretutto, contrariamente al caso del latte, non la si può neanche buttare su un discorso di qualità: chi è eletto democraticamente (la regione, inoltre, ha anche istituzionalizzato “a sue spese” le primarie) ha semplicemente in quell’elemento lì la sua certificazione IGP

Michele Lupetti

Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70

View Comments

  • cosi' la valdichiana Cortonese non avrà nessun Cosigliere regionale,come non avuto nessuno in lista per il parlamento

Share
Published by
Michele Lupetti

Recent Posts

Omaggio a Benny Goodman ed Artie Shaw

Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…

1 anno ago

La Valle del Gigante Bianco 2023

Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…

2 anni ago

Cortona e l’inflazione… qualche decennio fa (“Anche oggi broccoletti e patate”)

“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…

2 anni ago

LUXURY SPAS 2023 VIAGGIO TRA BENESSERE E LUSSO

È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…

2 anni ago

I Cattivi del Poliziottesco

Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…

2 anni ago

<strong>Libri Top Ten e Lo Scaffale</strong>

TOP TEN   Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo         di Aldo Cazzullo,…

2 anni ago