Il successo, indubbio (ed ennesimo) de I Nomadi ieri sera al Signorelli (vedi articolo) rilancia di nuovo una questione che è una vera e propria esigenza: il Teatro Signorelli, così come i molti splendidi teatri disseminati un po’ ovunque in Valdichiana, possono e anzi devono ospitare sempre più spesso eventi musicali e concerti dal vivo, anche di musica pop-rock. E’ stato lo stesso Beppe Carletti, leader della band emiliana, a confermarci in conferenza stampa che il Teatro cortonese ha un’acustica assolutamente perfetta ed è quindi un luogo adattissimo non solo alle rappresentazioni teatrali e alle proiezioni di film
Qualche mese fa, peraltro, fu Music Evolution, l’evento pensato e diretto dall’amico Alessio “Modrian” Mariottoni, a dare l’ennesima conferma che la musica dal vivo al Signorelli rende alla grande e combinandola in un mix di arti e creatività ben congegnato si può arrivare davvero a livelli alti, anche con quello che abbiamo in casa.
Alle nuove frontiere aperte col cinema digitale (ne stanno beneficiando Cortona e Monte San Savino, con possibilità di trasmettere eventi live da tutto il mondo, di ogni tipo di arte) si deve quindi combinare anche la musica. E’ opportuno ricominciare a pensare di ospitare, oltre alle stagioni teatrali, anche tour di artisti italiani e perchè no internazionali, sfruttando maggiormente le opportunità offerte dalla location, che poi funziona anche per conferenze, presentazioni di libri o di film con i registi e gli attori (come si è visto con la Guzzanti a Monte San Savino)
Tutto questo potrà essere un punto in più soprattutto nei mesi invernali, nei quali gli eventi si diradano, ma il pubblico potenziale (e la conferma si è avuta ieri sera) non manca affatto