Pesce d’Aprile: il meglio del meglio, i retroscena, le ultime perle

No vabè, quest’anno saremo buoni… il Pesce d’Aprile abbiamo deciso di non farvelo. Perchè? Perchè ormai il web è talmente popolato di siti che prendono cantonate, altri che scrivono volutamente bufale raccogli-clic, altri ancora che le bufale le scrivono per prendere in giro le due categorie precedenti che è diventato necessario marcare le differenze. E poi niente Pesce d’Aprile perchè le cose nel giornalismo stanno cambiando radicalmente… e se ci seguite in questo articolo vi spieghiamo come. (Tranquilli, non sarà un articolo pippone… e ci sarà da ridere!)

Andiamo per ordine. La storia

Correva l’anno 2011 quando Valdichianaoggi.it tentò il primo esperimento di Pesce 2.0. Obiettivo? Scrivere una notizia falsa spacciandola per vera e vedere se qualcuno, specialmente fra i colleghi, ci cadeva. Doveva essere una notizia-bomba, un super-scoop condito però con frasi, dettagli, nomi un po’ strani, inverosimili e/o ironici che fornissero indizi sulla non veridicità.

Fu così che, su idea del buon Donato, venne fuori il “Clamoroso ritrovamento a Cortona“. Sotto l’asfalto della SR71 più o meno a Tavarnelle, pensate un po’, c’era lo scheletro di un dinosauro “vissuto almeno 60 milioni di anni fa“. Lo aveva scoperto il “Prof. Marino De Nunzis del Dipartimento di Paleontologia dell’Università di Hasselblad (vicino Stoccolma)“.

Incredulità a Tavarnelle dopo il clamoroso ritrovamento

Ben presto ci rendemmo conto che i presìdi inseriti per scongiurare che qualcuno ci credesse davvero non erano stati sufficienti: dopo 10 minuti dall’inserimento della notizia mi arrivò infatti la telefonata di una collega che, con voce sconvolta, mi chiedeva come avessi fatto a raccogliere quel clamoroso scoop. La giornata fu trionfale, con tante “vittime” e tanto divertimento, ma soprattuto iniziò a farci capire come andava il mondo

Nel 2012 le clamorose nevicate dei mesi precedenti in territorio cortonese, registrate (cosa alquanto curiosa) ovunque meno che a Camucia, ispirarono al sempre ottimo Donato un nuovo scoop-bufala. Tesi: A Camucia non nevica perchè è più calda del resto del territorio comunale. Ma perchè lo è? Perchè nel sottosuolo di Camucia c’è il petrolio. Chi lo dice? “Due giovani geologi di Lucca“, autori di “un ecoscreening eseguito con un ingombrante quanto sofisticato macchinario subito fuori del centro abitato e in altre località del comune fra cui Farneta“. Ma tranquilli, c’è una speranza per tutti: “Teoricamente tutti potrebbero arricchirsi con l’oro nero. La legge non vieta infatti al comune cittadino di installare una pompa di estrazione nel proprio giardino“

Il Petrolio a Camucia? Questa foto lo dimostra!

Fra gli episodi più belli di questo secondo successo ricordo di essermi sentito chiedere da un parente stretto di cui per rispetto non faccio il nome (…): “Ma è vera questa del petrolio a Camucia?“. Domanda ripetutami da almeno una trentina di altre persone nel corso della giornata.

Nel 2013 ci riproviamo, ma ormai siamo sicuri che nessuno abboccherà. Alla terza canta il gallo, dice il proverbio…e com’è possibile che nessuno, leggendo i nostri superscoop, non si ricordi che è il 1° di Aprile? Il buon Luca Trippi si inventa un incontro al vertice a Castiglion Fiorentino: il best of the best del cinema internazionale, Hugh Grant e Quentin Tarantino, avvistati nella città del Cassero. A cena in un noto ristorante dove hanno abbinato la tagliata di manzo al Gewurtztraminer (oh my God!!!).

Ma che ci facevano insieme? Ovvio, progettavano un film. Il fantomatico “Killer Crow“, ultimo capitolo della trilogia iniziata con Bastardi senza gloria e continuata con Django Unchained. Pare addirittura che Tarantino, passeggiando a fine cena, sia rimasto folgorato dal Carrarmato parcheggiato in Piazza Mazzini e lo voglia mettere nel film

La reazione di Hugh Grant alla vista del Carrarmato di Piazza Mazzini

Anche in questo caso il successo è clamoroso, le condivisioni fioccano come spari di una mitraglietta e la smentita deve arrivare a tempo record: si rischia il copia-incolla in milioni di siti di gossip e baggianate varie e risulterebbe poi impossibile fermarne la diffusione. Corriamo così ai ripari di corsa, prima che il buon Quentin ci mandi l’avvocato a casa a prenderci lo scalpo

Nel 2014, anche stavolta con poche speranze di successo (se alla terza canta il gallo alla quarta che può accadere???), mi invento in collaborazione con la mia consorte, acerrima fan del duo, che i leggendari Bud Spencer e Terence Hill progettano un grande ritorno al cinema. E dove vogliono girare il film? Ma ovviamente in Valdichiana. D’altronde Terence bazzica l’Umbria con Don Matteo e Cortona è a un passo. E poi “la Scam Media, concessionaria italiana del gruppo russo Obman (обман) avrebbe inviato una serie di richieste di assistenza logistica ai Comuni per effettuare alcuni sopralluoghi“. Ovvio, no?

Bud & Terence nel corso della RampiChiana. Ovviamente non l’hanno fatta in bici

Anche qui valanghe di condivisioni, fan in allerta e un coro unanime di approvazione. Ma purtroppo non è vero… e anche qui tocca smentire prima che Bud Spencer, senza bisogno di avvocati, ci venga direttamente a casa a massacrarci di botte

Ma il gioco si ribalta…

Proprio sul finale dell’articolo/pesce su Bud&Terence si faceva però un accenno criptico a Sochi. Ed è da qui che voglio paertire per dimostrarvi quanto le cose stanno cambiando

Un tempo i giornalisti davano le notizie e potevano permettersi di fare qualche scherzo ai propri lettori. Ora le ricevono da altri soggetti (nella quasi totalità uffici stampa), le copiano e incollano e postano nei loro siti. In pratica fanno gli amplificatori di cose scritte da altri. Quindi più che fare gli scherzi, devono stare attenti a non subirli

 Delirio a Soci: le prime Olimpiadi invernali senza neve

Il primo esempio della nuova tendenza fu l’epica vicenda di Soci / Sochi in tempi di Olimpiadi Invernali 2014, opera di alcuni buontemponi del Casentino (il mitico Team Grulli) che troviamo ben riassunta in questo articolo. Di fatto si invertirono le parti: furono loro a inviare una mail a tante redazioni (fra cui la nostra, ma noi non ci cascammo) in cui raccontavano la bizzarra storia di giornalisti canadesi che, invece che andare a Sochi (Russia) erano finiti per sbaglio a Soci (Comune di Bibbiena). Incredibilmente ci fu qualcuno che la spacciò per vera e la pubblicò e da lì fu una reazione a catena. La vicenda finì persino sulla bocca di Renzi e ebbe il merito di illuminarci sulle clamorose trasformazioni in corso e sull’incredibile capacità di propagazione delle notizie, vere o false che siano, tramite social networks

Stessa impresa eroica è stata compiuta oggi da qualche buontempone della Valtiberina il cui nome crediamo di conoscere molto bene. Ma per ora non vi anticipiamo nulla, ci limitiamo a inserire una criptica foto tanto per far capire che non ci siamo caduti e rimandiamo la spiegazione alle prossime ore… STAY IN TOUCH!  😉

Il Dott. Ing. Georg Buschner ai tempi in cui allenava la nazionale di calcio della Germania Est

Soluzione dell’enigma: Nel pomeriggio del 31 Marzo ci arriva una mail intestata “Isa Bella” e firmata da un addetto stampa. In essa si dice che Isabelle Barciulli, attrice-modella che conosciamo di persona perchè è la campionessa mondiale copiloti EcoRally 2014 (è stata nostra avversaria al San Marino – Vaticano) è stata selezionata per la missione spaziale “Expedition 51”. La notizia bomba è condita con particolari geniali: nomi (fra cui il dott. ing. Buschner di cui sopra) che solo un geniaccio come Guido Guerrini (compagno di equipaggio di Isabelle negli EcoRally) poteva conoscere e addirittura un invito ufficiale alla conferenza stampa di presentazione firmato NASA – Esa – Roskosmos e Agenzia Spaziale Italiana. C’è pure un testo in russo. Qualcuno c’è caduto, e anche parecchio, visto che quel comunicato da qualche parte è stato pubblicato. Che dire? La Valtiberina si conferma terra di grandi burloni… e l’amico Guido Guerrini resta come sempre al top. Un saluto affettuoso e un arrivederci al prossimo scherzo (o al prossimo EcoRally)! 🙂