E’ sempre più divertente osservare certi personaggi ottusamente tifosi, per i quali l’importante è che il proprio eroe vinca, non importa come. Una volta certa gente bazzicava gli stadi, da un po’ di anni purtroppo parla di politica.
Ennesima conferma viene dalle primarie PD dove in Valdichiana e in provincia di Arezzo Renzi ha certo stravinto, ma è stato votato dalla metà delle persone rispetto a quando trionfò nel 2013.
Vero che il PD resta l’unico partito realmente strutturato nel territorio, vero che le primarie sono belle e sono molto meglio delle operazioni on line di altri soggetti politici attualmente di moda, ma quando ti ritrovi con dati tipo quello di Cortona, 2436 votanti nel 2013 e 1166 oggi (-52,4%) con Renzi che da 2000 voti passa a 919 qualche domanda sarebbe il caso di farsela.
E’ un discorso che faccio sin dai tempi delle primarie per il candidato Sindaco di Arezzo (Dicembre 2014), per me primo evidente segnale che il renzismo stava passando di moda. Mi permisi di dire che 5mila votanti su una città di 100mila non era un granchè come risultato, ma mi trattarono malissimo. Poi, guarda caso, il buon Matteo Bracciali (ragazzo che stimo molto, al contrario di Renzi) perse le elezioni il successivo Giugno. Provai a segnalare che c’era qualcosa che non andava, ma niente, la colpa era di quelli di sinistra che avevano votato Ghinelli al ballottaggio.
Da lì in avanti solo sconfitte in quasi tutte le amministrative, un bel disastro nel 2016 (perdita di comuni grandi come Montevarchi e Sansepolcro, per non parlare di Roma). Mi permisi di dire che ai ballottaggi tanti elettori pur di non votare Renzi e i suoi erano disposti a votare chiunque, ma anche lì cercarono di farmi passare per scemo.
Poi lo schianto del Referendum costituzionale… ma pure dopo quello è cambiato poco. Qualche dirigente s’è smarcato e/o ricollocato andando ad appoggiare Orlando, qualcuno è uscito dal partito, ma i tifosissimi sono rimasti al loro posto. Ora festeggiano un risultato nazionale sicuramente lusinghiero, ma non tranquillizzante, e fanno finta di non vedere che con loro c’è la metà della gente che c’era 4 anni fa e quelli che non sono con loro hanno moltiplicato l’avversione.
Continuo a sperare che finalmente qualche mente offuscata si faccia illuminare da una qualche luce. Perchè il rischio di tanta ottusità è di consegnare un paese agli altri, in larga parte ugualmente ottusi, semplicemente perchè cominciano a essere molti di più.
Per finire un’ultima constatazione. E’ da tempo che sostengo che i capibastone ormai in politica contano poco. Ennesima conferma da queste primarie: il gruppo dirigente della nostra provincia era in larga parte schierato con Orlando, eppure Renzi ha stravinto. Pure loro dovrebbero iniziare a farsi qualche domanda.
PS: Buon 1° Maggio a tutti!!!