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La Nana della discordia

Sono sicuro che se qualcuno non della Valdichiana leggesse un titolo come quello di oggi sul nostro sito (“Palio della Nana fermato dagli animalisti“) non riuscirebbe a trattenere una fragorosa risata.

“Ahahahah la nana….”. Già lo vedo riempirsi la bocca.

No ragazzi, non scherziamo. Da noi la Nana è la Nana. Un’istituzione, che va tutelata e preservata. Come la vacca in India. Con la piccola differenza che dopo averla tutelata ben bene noi la Nana ce la mangiamo. 

Di fronte a questa grande verità è arrivata la protesta animalista di Montagnano, peraltro andata a buon fine visto che il palio è stato bloccato con l’intervento ingente delle forze dell’ordine.

Non si rispettavano le prescrizioni di legge, scrivono gli animalisti festeggiando quella che per loro è una grande vittoria in una battaglia che durava da anni e anni e che era andata avanti anche a carte bollate.

 

Centinaia (o migliaia?) di nane erano state cotte e mangiate alla sagra a Montagnano nei giorni precedenti,  come pure in tante altre sagre analoghe in giro per la Chiana, ma almeno si è riusciti a salvare dai maltrattamenti quelle (pare quattro, ma anche fossero otto poco cambierebbe) che erano destinate alla gara.

 

Che dire?

Le associazioni animaliste ultimamente sono in grande spolvero nella nostra provincia dopo la dipendente “obbiettrice” del Comune di Cortona apprendista vegetariana che non voleva dare i tesserini ai cacciatori per non rendersi partecipe di “un massacro”.

Personalmente non nutro particolari simpatie per la caccia, ma è anche vero che la selvaggina la magno e anche volentieri. E magno anche la nana, e volentieri, anche se preferisco la bistecca.

 

Ecco quindi che, conscio delle contraddizioni del mio vivere quotidiano, non posso far altro che evitare giudizi drastici e invocare il buon senso. Il buon senso che mi fa pensare che ora, con l’aria che tira, sarebbe forse più utile impiegare le proprie forze e la propria passione civica e civile in ben altre battaglie.

 

Ma d’altra parte per un animalista tutti gli esseri viventi sono uguali e un uomo vale quanto una nana. E allora c’è poco da stare a discutere

Michele Lupetti

Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70

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  • Non dirò una parola che sia una su un argomento così, sennò mi becco tuoni e saette. e di questo alla fine ci lascio le penne (come le nane). dirò solo questo: per gli animalisti non tutti gli animali sono uguali. le zanzare le odiano anche loro.

  • Anche io la Nana la magno, la facciano finita con tutta questa demagogia, pensiamo ai bambini che in Africa muoiono di fame e malattie.

  • E' vero, mannaggia, in africa i bambini muoiono di fame! poverini con la pancia gonfia e le mosche intorno alla faccia, che pena che fanno, basta dire che in africa i bambini muoiono di fame e allora sì che nessun problema è tanto grande... poverini senza acqua e senza cibo, quanta pena che fanno, e noi a parlare di nane, di zanzare mentre loro, tutti neri e con gli occhioni spalancati a guardare fisso davanti con il pancino che brontola e no che non si riempie...
    e allora sì, ancora una volta, bisogna mangiarle le bistecche,bisogna buttarli via i soldi e l'acqua, tanto mangime da dare alla vacca che poi si ingrassa, tanta acqua per tanti allevamenti intensivi che fanno le vacche buone da mangiare... allora sì, con convinzione, senza demagogia,alla faccia delle nuove mode alternative animaliste, bisogna mangiarle le bistecche, non tanto per noi, ma per chi da qualche parte muore di fame.

  • .."non si gioca con il cibo".. Mia nonna lo diceva sempre. Il cibo è una cosa seria. Anche i bambini che muoiono di fame sono una cosa seria e non capisco come la questione nana possa entrarci con la fame nel... e del mondo. I misteri della vita ...per cui se io mangio un'animale cacciato o allevato posso anche giocarci e soprattutto lucrarci, perché alla fine è questa la nobile storia di sagre e feste,soldi. Una bella gara di ruzzolone no?? tiro alla fune?? lotta greco romana?? e magari meno monnezza... indifferenziata, meno plastica da bruciare pagata, perché per incenerire si paga, da..chi?? p.s...vero le zanzare sono antipatiche.

  • Purtroppo la sensibilità per gli animali stà subendo una distorzione ed una deviazione.
    Si confonde spesso l’allevamento con il cattivo allevamento, la buona alimentazione con gli eccessi.
    La leggerezza con la violenza.
    Avete ragione, meno bistecca ma aggiungo più coniglio e capra, ma non niente carne. E’ solo questione di morigerazione, equità, buon senso non di vegetale o animale.
    Non tutto ciò che è animale è cattivo così come non tutto ciò che è vegetale è buono.
    C’è una cattiva agricoltura, che sfrutta, che distrugge, che affama l’africa, che inquina, che fa affari , che specula, che deforesta, che mortifica i lavoratori, ma nessuno si sognerebbe di dare la colpa ai vegetariani.
    Per favore non fate lo stesso con chi mangia carne.
    C’è l’ecopelle, il pile, che inquinano non sono biodegradabili e finiscono in inceneritore ucciendo animali e persone, per cui pensateci bene prima di condannare chi usa lana.

    E’ vero i grandi problemi non devono nascondere i piccoli problemi, ma andatelo a spiegare alla ragazza stuprata, alla vecchietta rapinata, al pedone investito che ‘Vi spiace’ ma ritenete che le forze dell’ordine debbano essere impegnate anche per togliere le nane dal carretto.

  • Mi rivolgo a voi.... prima di scrivere un'articolo ma sopratutto prima di commentarlo, abbiate la certezza delle informazioni!!!! Siete mai venuti alla Sagra? Sapete come si svolgeva il Palio? Ancora....gli animalisti hanno vinto????? Questa è una notizia che fa veramente ridere!!! 1.Non sono stati gli animalisti a fermare il palio perchè le nane non erano neanche presenti, e quando hanno verificato l'assenza delle 4 nane (e non 15 nane come avete detto) hanno pensato bene di andarsene; 2. Nel 1997 ci hanno denunciato e portato in tribunale per maltrattamento delle nane e siamo stati assolti!!!! Volete polemizzare su un'argomento concreto... pensate che le tasse che pagate finiscono per finanziare un processo che ha come imputato le nane e che domenica 20 o forse più forze dell'ordine erano impegnate a sequestrare 4 carretti invece di vigilare sulle strade!!!!!

  • Carissima signora Iacomoni evidentemente lei non ha colto il significato di questo articolo, teso certo non a esaltare la "vittoria" (veda le virgolette) animalista, ma piuttosto l'assurdità di questa situazione e l'eccessivo peso dato a questa vicenda. Tutto questo ragionando con buon senso, patrimonio ormai di pochi. Il buon senso che farebbe pensare che un palio di questo tipo possa tranquillamente restare in vita.
    Grazie per l'informazione sul fatto che si trattasse di solo 4 "nane", provvedo a rettificare. Ciò aumenta ulteriormente la mia convizione che sia stato costruito un caso enorme su un fatto di portata alquanto piccola.

  • Il senso del suo articolo è stato perfettamente colto! Volevo solo chiarire cosa significa leggere per noi montagnanesi tutti gli articoli e commenti che in questi giorni vengono pubblicati nei giornali!!!!! Siamo stati definiti degli "incivili" per l'amore che abbiamo verso il palio, che è l'anima della nostra sagra e da persone che non hanno mai visto il palio! Perchè solo noi siamo puniti e tutti gli altri no? Spiegateci questo e forse ci metteremo l'anima in pace!!!!!

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Michele Lupetti

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