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La Grande Tristezza

La Grande tristezza. Ha scritto così uno dei miei amici cortonesi pubblicando qualche giorno fa una foto di Via Nazionale e Piazza della Repubblica completamente deserte. Eravamo appena nel dopocena, ma in giro non c’era nessuno e la foto ha solo reso ‘pubblica’ una situazione che non è certo straordinaria, ma abituale almeno nelle serate infrasettimanali in questo che è assolutamente il periodo più “morto”, sul fronte turistico, dell’anno.

Quando abbiamo collaborato alla campagna “Cortona d’inverno”, volta a un recupero degli elementi positivi dell’abitare nella città etrusca anche nei mesi invernali (perchè i lati positivi e speciali ci sono), al momento di motivare la nostra adesione abbiamo sottolineato un obiettivo: stimolare riflessioni che non partissero solo dal negativo e dalla critica fine a sè stessa, non perdendo però di vista i problemi e i limiti esistenti, preferendo quindi all’agiografia il realismo.

Ecco quindi che mi pare sia il momento di esternare qualche dubbio su quello che non va e soprattutto su una secondo me evidente sottovalutazione della questione centro storico propria di tutte le forze politiche locali. Occhio: PER LA PRIMA VOLTA IN VITA MIA SARO’ CAMPANILISTA

Il problema, come tante volte ho scritto, è che non si può riassumere lo stato delle cose nel centro storico di Cortona solo riferendosi alle presenze turistiche, con un ragionamento del tipo: ci sono manifestazioni e c’è gente, allora va tutto bene oppure, all’inverso, i turisti sono in calo, allora va tutto male. E nemmeno si può catalogare gli investimenti fatti sugli eventi culturali nel totale degli investimenti destinati al centro storico che, pur essendone sede e beneficiandone, ne riceve riflessi diversi da quello che può essere l’effetto di un centro civico o di un marciapiede realizzato in una frazione

Ci sono cose che non vanno e ogni tanto invece di fare i conti con le presenze e chiuderla lì bisognerebbe spostare maggiormente l’attenzione sui residenti e su quanto è stato fatto per tutto ciò che non riguarda prettamente le politiche di promozione turistica, ma per la vita di chi abita davvero la città

In questi anni vi sono stati alcuni investimenti importanti: il rifacimento di Piazza Garibaldi e Via Gino Severini, altri interventi nel decoro urbano, lavori di manutenzione (alcuni, purtroppo, sorti da imprevisti) ecc ecc. Non siamo messi male, per carità: abbiamo un cinema e un teatro, eventi minori spalmati anche nei mesi più bui, ma ciò nonostante da Novembre fino a Natale, e poi nel Gennaio-Marzo a mancare è proprio la vita sociale, tant’è che ogni volta che muore un cortonese (ieri abbiamo perso Marco, un’altra istituzione) ci sentiamo come gli indiani chiusi nelle riserve ogni volta che muore un loro fratello.

Manca la vita sociale essenzialmente perchè mancano gli abitanti, ma in questo caso oltre a enunciazioni generiche di buone volontà sul “ripopolamento” non si sente altro, anche nelle enunciazioni in vista delle prossime elezioni. Invece, tanto per fare un esempio, andrebbe detto che la difesa di certe presenze di servizi nel centro storico, non ultime le scuole, è doverosa e sarà perseguita proprio perchè base di partenza per spingere qualcuno, specie i giovani, single o in coppia, a ritornare ad abitare a Cortona

Ok, ci risveglieremo il 21 Marzo con la mostra del British e poi ci sarà la primavera, l’estate e tutto il resto. Avremo di nuovo di che essere orgogliosi e di che divertirci, ma magari torneremo anche a dire che la ZTL così com’è è ancora monca (la situazione in Via Dardano è indecente, ad esempio), che il sistema dei parcheggi non è certo perfetto e mette troppo in sofferenza i residenti, che vi sono problemi di viabilità un po’ ovunque e che le famose scale mobili sono quasi immobili. Magari col passar dei mesi saremo anche sempre più preoccupati dall’assenza di manutenzione di molti palazzi privati o dalla scarsa pulizia di certe strade e vicoli. Ci chiederemo di nuovo che fine farà mai il gigantesco edificio dell’ex Ospedale e ci diranno “eh, ma la Provincia…” chiudendola là, poi ci rifaremo qualche domanda un po’ perplessa sulla Fortezza ecc ecc. Magari qualcuno ci darà pure dei “cortonini” quando proveremo a sottolineare qualcuna di queste cose, accusandoci di lamentarci per sport

Purtroppo, però, non è così e certe questioni andrebbero rimesse in luce, invece che coperte sotto enunciazioni di successi (o insuccessi, a seconda delle versioni di maggioranza o opposizione) turistico-culturali. L’appello a tutti i candidati è quindi quello di non cadere in tranelli e mode interpretative che non sempre sono corrette: non si metta il centro storico in secondo piano perchè chi lo abita non lo merita

Michele Lupetti

Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70

View Comments

  • Michele, la tua analisi obiettiva e imparziale mi sembra un buon punto di partenza. Per trovare la soluzione ad un problema bisogna innanzitutto capire bene qual è il problema. Secondo me (e secondo il programma del PD) la ricetta consiste nel rendere accogliente il centro storico non solo per i turisti (cosa in cui comunque ci siamo riusciti bene) ma anche e soprattutto per i residenti perché sono convinta che una Cortona realmente viva e vissuta sia anche più attrattiva dal punto di vista ricettivo.

  • Più volte detto ma nessuno ci ascolta.... l'articolo che condivido pienamente dice che alle ore 21 già è tutto deserto, ma avete mai provato a fare Via Nazionale alle ore 18?... su 48 negozi, solo 15/18 aperti e tutti gli altri chiusi e le persone che si contano con le dita di 2 mani....

  • Iniziamo bene!!!!!
    Come può il PD dire solo oggi, bisogna fare qualcosa per Cortona..... il candidato del PD dove era quando noi dai banchi dell’opposizione abbiamo detto e ridetto che Cortona necessita di un cambio di rotta, proponendo delle vere alternative, chiaramente disattese, solo per il fatto che le stesse venivamo presentate dalla minoranza.....Il candidato PD dica come mai, loro, non sono riusciti nemmeno a completare i parcheggi, le scale mobili “immobili” sono una vergogna, abbiamo speso e spenderemo ancora una fortuna, solo per non dare ascolto, presunzione, spocchia e basta...... Mi domando come può un candidato che da sempre appoggia il PD, che sta nella maggioranza, uscire solo ora con il solito faremo...... ma sono sessanta anni che amministrate purtroppo Cortona, se non siete stati in grado fino ad ora, abbandonando Cortona, lasciandola defluire piano piano, cosa volete dimostrare....... Il PD ha dimenticato i cittadini cortonesi come i commercianti, i quali nonostante i disservizi ricevuti, da sempre rendono Cortona accogliente, loro!!!! Il PD ha prodotto scarsi risultati, servizi pubblici per il centro storico inesistenti, fallimento sui parcheggi, mantenimento del decoro zero, raccolta differenziata un vero fallimento, il parcheggio dello Spirito Santo è una pozza, la città è sporca, di tutto questo si accorgono solo ora, perché hanno bisogno dei voti... vergogna!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  • Cortona va stimolata e non solo per i turisti....va stimolata tutto l anno e anche x i cittadini....mai un iniziativa...ne x Natale...ne x Carnevale...niente di niente....ma sopratutto Cortona VA AMATA....e chi non ha questo amore dentro purtroppo non cambierà mai le cose!

  • Tutto giusto Michele ma accomunare maggioranza ed opposizione in questo tema mi pare una forzatura. In consiglio comunale ( e per fortuna è tutto registrato )i problemi da te ora sollevati sono stati oggetto di una mia interrogazione/mozione già un anno fa con tanto di proposte concrete quali( ne cito una ) l'abbattimento dell'ICI sulla seconda casa a chi affittava a prezzi calmierati.Per onestà intellettuale ricordo anche Vignini rispondere in prima battuta sulle difficoltà ad intervenire su di una imposta soggetta a continue modifiche come l'ICI. La mia proposta doveva passare al vaglio della apposita commissione per essere approvata, emendata, migliorata, bocciata ma la commissione non si è mai riunita...colpa della minoranza????

  • Purtroppo carissimo Teddy, sempre per quella onesta intellettuale che tu citi, un pò di colpa è anche la vostra. Ricordo che il presidente della commissione controllo e garanzia, presidenza che spetta alla minoranza, è stato deciso da te e i tuoi colleghi, infatti, nella scorsa legislatura quando il sottoscritto era presidente si è lavorato... questa commissione è uno strumento valido per la minoranza... Poi per ragioni di gelosia politica, avete voi voluto il Dr. Consiglio, che ad oggi non ha mai riunito la commissione......sono passati quasi cinque anni, rendetevi conto...scusa fa come sai sono trasparente in tutto, un abbraccio.

  • Per Teodoro: il mio articolo è una riflessione personale che si basa su quanto visto e sentito finora, in particolar modo sulle enunciazioni ascoltate e lette dei due unici candidati a Sindaco già ufficializzati

    Ho letto il programma di Meoni ascoltandolo anche in conferenza stampa, ho ascoltato dal vivo "l'indice" del programma di Basanieri (che è in fase di costruzione) e ho ravvisato il rischio di cadere in quello che ho scritto sopra, aldilà del rivendicare di aver fatto comunque molte cose buone (innegabile) e del sottolineare, dall'altra parte, le molte cose non buone (innegabili anch'esse)

    Io credo che serva un salto di qualità nel dibattito e nelle proposte politiche, che superi certi schemi e vada più nel profondo delle questioni

    Per questo, quindi, credo serva uno sforzo di fantasia ulteriore e di rinnovamento prima di tutto dell'approccio mentale: siccome mancano ancora 3 mesi sono convinto che arriveranno utili integrazioni / riflessioni / ripensamenti / aggiustamenti da parte dei due (che ringrazio per essere intervenuti nei commenti) e valide proposte da ulteriori candidati

  • Caro Michele tu hai scritto di "..una evidente sottovalutazione da parte di tutte le forze politiche locali.." quindi mi sono sentito in dovere di ristabilire una verità oggettiva. All'amico Luciano, a cui contraccambio il saluto, ricordo solo che le commissioni che si sarebbero dovute occupare della mia proposta sono altre e tutte presiedute dalla maggioranza come recita l'art. 41 del Regolamento Comunale.
    Un cordiale saluto a tutti

  • Carissimo Teodoro, , chiaro che le commissioni hanno la presidenza da parte della maggioranza, ma devi convenire che la commissione controllo e garanzia è in quota nostra, della minoranza, se questa avesse lavorato come nella scorsa legislatura allora si, che potevamo ottenere altri risultati. Ammetti che la vostra scelta, quella del Presidente non è stata felice....Tuttavia ora l'impegno è, e deve essere impostato sul futuro, il passato è storia, noi ci mettiamo tutte le forze.... amiamo Cortona e per questo non demorderemo.
    Un abbraccio

  • Dopo quasi 70 anni di amministrazione ininterrotta da parte del medesimo partito, se c'è un problema, è a quello che si deve imputare... Altrimenti si fa la stessa figura di quando nevicò nel 2011: si "paralizzò" Roma e diedero la colpa ad Alemanno; contemporaneamente si "paralizzò" anche Arezzo... ma lì si tentò di dare la colpa a Berlusconi!!! Da ridere....
    Le proposte di Forza Italia per il centro storico di Cortona sono depositate da tempo, quando i cittadini ci daranno l'onore e l'onere di governare la città, allora potremmo essere giudicati. Farlo prima mi sembra troppo ingiusto.

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Michele Lupetti
Tags cortona

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