Che bilancio trarre dalla prima edizione del premio Eco-Associazione, promosso dal Comune di Foiano con l’appoggio di Sei Toscana e LegAmbiente al quale anche noi di Valdichianaoggi abbiamo offerto la nostra adesione? Senza dubbio un bilancio positivo, per una buona serie di motivi riassumibili almeno in tre grandi filoni. (qui, intanto, potete leggere i premiati)
Il primo è che, dopo tanto scrivere in tema di ambiente, sollevando più volte anche il discorso della ‘eco-sostenibilità’ di determinati eventi in cui sono coinvolte le associazioni del territorio e della necessità di sensibilizzare passando sempre più all’azione, c’è stata un’amministrazione comunale (quella foianese, in particolare con l’assessore Jacopo Franci) che è andata anche perfino oltre ai nostri “suggerimenti” lanciando un’idea interessante e ben congegnata
Il secondo motivo è che, finalmente, si è trovato un modo giusto per spronare tutti a dare un proprio contributo. Più che imporre si è chiesto uno sforzo in più, attraverso il (sano) meccanismo della competizione. Su fronti quali la riduzione dei rifiuti, l’aumento della differenziata, la generale attenzione all’ambiente, fatta anche di scelte energetiche innovative, oppure di un rapporto più sano con la natura che ci circonda i risultati arrivano se ci lavorano tutti e ogni cittadino è responsabilizzato. Le associazioni hanno recepito, hanno apprezzato, si sono impegnate e le attività proposte sono tutte state interessanti. Quindi: il premio è stato partecipato e ha prodotto anche risultati pratici di grande utilità
Il terzo motivo è che si è fatta squadra fra soggetti diversi, ma con un interesse comune. In questo, quindi, occorre lodare non solo il Comune, ma anche Sei Toscana e LegAmbiente.
Mi si permetta poi anche una lode al buon Valter Lupetti, che in virtù della sua competenza in materia è stato il rappresentante in giuria per Valdichianaoggi incaricandosi anche di presiedere la giuria e ‘spiegare’ ai presenti alla premiazione le motivazioni delle scelte. Scelte non facili, visto il livello dei progetti presentati
Unico limite, semmai, quello che il premio non sia riuscito del tutto a superare i confini del Comune di Foiano, dove ha coinvolto praticamente tutto il paese raccogliendo la partecipazione di tutte le principali associazioni, espandendosi poco al resto della vallata come sarebbe stato auspicabile. Alcune realtà hanno comunque dato un segnale di presenza, ad esempio, la (premiata) associazione castiglionese “Ragazzi speciali Onlus” il cui progetto de “La Conserveria” rappresenta un vero positivo unicum (davvero una bella idea!)
Su questa strada, però, si può continuare a lavorare per fare meglio, mettendo a frutto l’ottimo risultato raggiunto.
Alla prossima edizione!