Ma guarda un po’ uno non può andare 24 ore (24!!!) al mare e staccare da tutto che torna a casa e ci ritrova il finimondo. A far discutere è questo benedetto eolico, e nell’infervoramento dei commenti agli articoli c’è pure chi ci accusa di censure. Poi c’è chi mi scrive in privato su Facebook dicendo che secondo lui esiste una linea-editoriale che favorisce alcuni partiti a danno di altri. Qualcuno poi parla di “sondaggio da bar sport”, dimenticandosi che i primi a dare poco valore ai sondaggi siamo noi, ben consci che significano poco o niente, ma possono essere momenti interessanti per veicolizzare e favorire il confronto. Vabè, finisco un attimo di ridere e mi preparo a rispondere…
Esiste una linea editoriale di Valdichianaoggi? Difficile dirlo.
Se per linea editoriale si intende un collocamento politico preciso, cosa che peraltro sarebbe anche lecita (altrimenti mica esisterebbero giornali come L’Unità, Il Manifesto, Libero, Il Giornale ecc. ecc.), direi proprio di no. I contenuti sono frutto del lavoro di una quindicina di persone che ognuno a modo suo dà il proprio contributo in modo alquanto libero. C’è gente di sinistra, di centro, di destra, c’è gente che se ne frega della politica, forse ce ne sono un paio che hanno una tessera di partito, ma non sono sicuro, glielo dovrei chiedere. Alcuni scrivono di politica, altri preferiscono scrivere di altro. Dire che esiste una linea politica filo-qualcuno è comunque fantasia e/o un’affermazione maligna; se a tratti una collocazione politica può forse essere ravvisata è proprio perchè chi scrive (e lo fa sempre a titolo personale) inevitabilmente in qualche modo la pensa e la cosa è inevitabile che possa trasparire, anche perchè questo è un sito che ama puntare più sulle opinioni che sulle mere notizie o sulla fredda bacheca dei comunicati stampa. Ma questo accade ovunque, in ogni giornale del mondo.
La linea editoriale intesa su un altro piano però esiste eccome: è la linea di spingere tutti a esternare il proprio pensiero senza paura e timori, portando i loro contributi per creare un dibattito vasto e aperto, ovviamente nel rispetto delle regole. A tutto questo, come unica regola imposta a tutti i redattori, si aggiunge il dovere di essere sempre e comunque originali e innovatori, senza banalità e senza scopiazzare gli altri. A noi interessa solo quello, e come dico sempre, “noi non abbiamo parenti, scrivete quello che volete basta che sia scritto bene e che non sia banale”
Se poi qualcuno si sente penalizzato per la visibilità data ai suoi interventi o per i tempi di pubblicazione un po’ lenti o altro prima di lanciare accuse ci pensi due volte, e abbia il buon cuore di ricordarsi che questo è pressochè l’unico spazio in cui si accettano i contributi di tutti e che certe mancanze possono anche essere frutto di casualità o di limiti tecnici, causati dal fatto che non siamo un sito ricco, raccogliamo pochissimi soldi esclusivamente da sponsor privati (nessun partito!), siamo in pochi, magari ogni tanto un po’ pigri (perdonateci!!!), lo facciamo per passione più che per il guadagno reale (che è risibile) e qualche errore o differenza di trattamento ogni tanto, del tutto involontariamente, ci può anche scappare
Se infine c’è qualche nostro collaboratore che si scatena nei commenti lo fa a titolo puramente personale e quello che scrive rappresenta la sua opinione. Insulso, e irrispettoso, attribuire il suo pensiero a tutta la redazione.
Detto questo…buon dibattito a tutti, sperando di poter prima o poi tornare al mare almeno altre 24 ore 🙂
Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…
Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…
“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…
È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…
Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…
TOP TEN Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo di Aldo Cazzullo,…
View Comments
io per quel che mi riguarda ho fatto un uso massiccio di locuzioni verbali del tipo "secondo me", "a mio parere", "è mia opinione". E quindi chi ha attribuito all'intera redazione il mio pensiero, lo ha fatto sicuramente in modo strumentale. anche perché come tu giustamente hai detto, non esiste una opinione comune: mica siamo come i Borg di Star Trek.
Mi sono anche preoccupato nei miei commenti di ringraziare chi ha espresso la sua opinione benché diversa dalla mia, convinto sostenitore di ciò che diceva Voltaire: "Non condivido la tua idea, ma darei la vita perché tu la possa esprimere". Invito a leggere questo mio vecchio articolo per capire meglio come la penso: https://www.valdichianaoggi.it/blogs/il-bisbetico-donato/tuscan-sun-festival-l-opinione-del-bisbetico-donato-7104404.html
Purtroppo nonostante i miei sforzi qualche volta accade che l'interlocutore, messo di fronte alla coerenza delle mie argomentazioni (non accade sempre dato che può capitare benissimo che io mi sbagli), non sapendo più cosa dire, invece di ammettere di avere torto, cominci ad insultare senza motivo e soprattutto senza alcun fondamento.
Per la cronaca ho la tessera del PD da tanti e tanti anni.
Male Donato, molto male! :)))
Il contributo che valdichianaoggi dà per uno spazio aperto e plurale come ho sempre detto è indispensabile. Così come i dibattiti che vi si svolgono in cui, se dibattiti veri sono, non si può essere sempre d'accordo ognuno con le sue idee e sfumature. Caso esemplare ne è il botta e risposta avuto con il sign. Apollonio, a cui sorridendo dico che mi dispiace per la sua tessera PD nessuno è perfetto (sto scherzando ovviamente). Il confronto è sempre stato nel recinto del reciproco rispetto. Per Apollonio l'eolico va fatto subito, per me se ne potrebbe avere l'idea di parlare solo nell'ambito di un più ampio piano energetico che, ricordo, il Comune di Cortona non ha. Per lui c'è un'emergenza climatica e per me altrettanto. Siamo entrambi attenti a questo tema, ma con sfumature diverse quello che non deve mancare è il dialogo ed il rispetto.
Colgo l'occasione, con viso ancora sorridente, di complimentarmi con Michele per l'ironia del suo articolo augurandogli anche un'altra serena giornata al mare... senza pensare al pollo che lascia a Cortona :)
Caro Andrea, innanzitutto ti ringrazio per queste belle parole che seguono lo spirito di Valdichiana Oggi e che ovviamente condivido in pieno. Spero che il nostro costruttivo confronto serva da esempio a quei due o tre individui (di più non sono per fortuna) che hanno smarrito la strada del dialogo e che non accettano che ci sia qualcuno che la pensi diversamente.
Ciò premesso, penso che un piano energetico del comune, operativamente parlando, non riuscirebbe a fare molto perché un comune attualmente non ha i poteri per imporre delle regole vincolanti. e secondo me è giusto che sia così perché tali poteri li dovrebbe avere, come già accade, la regione che ha uno sguardo d'insieme un po' più ampio ed è un buon compromesso di granularità tra Stato e comune. Magari sarebbe bello se ci fosse un meccanismo, un po' come accade per le tasse, che permetta al comune di agire su alcune leve, ferme restando le linee guida della regione. Anche se devo dire che un piano energetico del comune avrebbe l'indubbio vantaggio di sensibilizzare i cittadini. Ce ne sono tanti che usano ancora le lampadine ad incandescenza :)
Appena ho tempo provo a scrivere un articolo che riassuma i contributi di tutti. Il commento di Massimo Barneschi per esempio mi ha dato degli ottimi spunti di riflessione.
W Valdichianni Oggi, l'Huffington post ....de noi antri.
Maurizio Seri