Cortona, cosa cambia con la Zona Rossa e la nuova ZTL?

Avvio imminente per la prima fase della nuova ZTL cortonese. Dopo alcuni ritardi l’ordinanza è adesso pubblicata nell’albo pretorio on-line e diventerà reale non appena saranno installate le tre telecamere che dovranno controllare gli accessi. In termini temporali tutto sarà a regime entro la fine dell’anno. La prima fase sarà quella della zona rossa che riguarda in sostanza Via Nazionale, Piazza della Repubblica, Piazza Signorelli e tutte le strade adiacenti. All’avvio sarà comunque garantito un periodo di tolleranza di 60 giorni durante il quale alle multe ai trasgressori saranno sostituiti dei semplici avvisi bonari che saranno recapitati a casa. A guardarla con attenzione però la zona rossa ha poco di nuovo  rispetto a quanto visto finora, a parte le telecamere che certo rappresenteranno un deterrente fortissimo per i potenziali trasgressori.

La chiusura al traffico sarà infatti dalle 10 alle 20 nel periodo 1 Ottobre – 30 Aprile e dalle 10 alle 4 di mattina dal 1° Maggio al 30 Settembre. I tre “occhi” controlleranno l’accesso in Via Nazionale da Piazza Garibaldi, il punto in cui Via Guelfa sfocia in Piazza della repubblica e Piazza Signorelli.

Le novità principali saranno piuttosto per i parcheggi: posteggio libero, in luogo di quello a pagamento, in Piazza Garibaldi, Piazza del Duomo e Piazza Signorelli (con posti riservati ai portatori di handicap e al carico-scarico), a pagamento invece in Piazza Mazzini (Porta Colonia), con una tariffa agevolata per i residenti.

In Piazza Signorelli sarà trovato un modo, lo vedremo al momento, per evitare transito delle auto e parcheggi selvaggi. Ma certo la telecamera, fortunatamente, anche qui ci metterà del suo.

Le novità principali arriveranno soltanto all’applicazione delle fasi successive (per ora non temporizzate): l’entrata in vigore della zona gialla (che poggia intorno a Via Guelfa e sulla quale per ora restano in vigore le limitazioni di accesso già esistenti) e soprattutto della zona arancione che dovrebbe determinare la chiusura della parte alta della città partendo da Via Dardano, strada in cui adesso il transito è libero e che soffre un sovraccarico notevole.

L’impressione primaria, ma è solo un’impressione che forse sarà smentita dai fatti, è che cambi poco o nulla e che certo non si tratti di chissà quale rivoluzione della viabilità nella città etrusca. Della nuova disciplina dei parcheggi è difficile prevedere chi ne potrà beneficiare e anche questo si capirà solo alla “prova su strada“.

Con Porta Colonia a pagamento i residenti ci guadagneranno o perderanno? E’ difficile dirlo. Di sicuro nei giorni di pienone la nuova disciplina non farà grandi miracoli e i problemi per trovare posto, che coinvolgono un po’ tutte le aree della città, resteranno tali.

Un segnale di cambiamento forte potrà arrivare solo con l’istituzione della zona arancione, prevista non si sa per quando; fino a quel momento la chiusura del centro storico di Cortona resterà ben lontana dal concretizzarsi, per la gioia dei tanti che si erano allarmati in questi mesi di dibattito.

In sostanza, in questa fase iniziale, a Cortona si potrà entrare e parcheggiare più o meno come prima, ma certo non si potrà più posteggiare in modo selvaggio in piazza Signorelli o in Piazza della Repubblica la sera dopo cena, perchè si verrà “sgamati” dalle telecamere. Perlomeno d’estate.