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Buon voto a tutti i castiglionesi e savinesi…

E finalmente, dopo un mese di campagna elettorale molto intensa, si aprono i seggi per le elezioni comunali a Monte San Savino e Castiglion Fiorentino. Entrambi commissariati e giunti alla scadenza elettorale in modo non “naturale”, adesso finalmente potranno avere un Sindaco democraticamente eletto. Domenica e lunedì sono giornate molto importanti per il futuro di queste due comunità: noi di Valdichianaoggi ci sentiamo in dovere di invitare tutti a partecipare al voto senza delegare agli altri la scelta, ringraziando tutti coloro che in questo mese ci hanno seguito, portandoci a numeri record. Per questo vi invitiamo tutti alla nostra “diretta elettorale” di lunedì, per la quale speriamo di fare davvero bene.

La scelta che abbiamo compito, quella di cercare in ogni modo possibile di dare spazio in maniera equa ed equilibrata a tutti, è stata certamente giusta, per quanto difficile da sostenere in certi momenti a causa del grande afflusso di interventi, comunicati stampa e altro materiale che ci veniva inviato dalle tante liste, candidati e personalità in campo. Un flusso di materiale che, nei calcoli della vigilia, ritenevamo di poter controllare molto meglio di come siamo riusciti a fare. Ammettiamo che non sono mancati da parte nostra, proprio di fronte all’ingente mole di lavoro, alcuni piccoli errori, ritardi nelle pubblicazioni o imperfezioni varie che via via abbiamo aggiustato. Di questo ci scusiamo, invitando a considerarli errori veniali visto che non siamo certo una redazione di un giornale nazionale, ma anzi siamo a ranghi notevolmente ridotti a causa della scarsità di risorse economiche (e di conseguenza umane) a disposizione. Nonostante questo abbiamo raggiunto risultati che riteniamo davvero notevoli.

Inoltre, questo è bene precisarlo, nulla è dovuto a priori, ma è solo un “regalo” da parte nostra che altri organi di comunicazione non fanno; questo elemento andrebbe un minimo, ogni tanto, ricordato. Ma la scelta l’avevamo fatta e ce l’abbiamo messa davvero tutta per onorarla al meglio.

La cosa che ci ha pesantemente infastidito è stato quando, di fronte ai citati nostri “errori”, qualcuno si è sentito autorizzato a pensare che essi non fossero frutto del caso o della nostra incapacità a sostenere senza sbavature il lavoro da svolgere, ma di qualche altro fattore meno casuale o addirittura di qualche nostra “appartenza”.

Tutto questo ovviamente non è vero.

Perdoniamo comunque chi ha pensato e detto questo perchè capiamo che possa essere stato colto da un eccesso di foga dovuto al clima incandescente di questa campagna elettorale che ha fatto perdere a molti il lume della ragione. Allo stesso modo ci scusiamo con chi si è sentito offeso da qualche intervento da noi pubblicato, scritto da alcune forze politiche o soggetti vari che presi dalla foga di comunicazione hanno senza dubbio, in alcuni casi, esagerato con i toni. Questo non è certo colpa di Valdichianaoggi, che in virtù della scelta fatta all’inizio si è trovata di fatto costretta a dover pubblicare praticamente tutto senza filitri per non ricevere accuse di partigianeria, nonostante ripetuti appelli da noi lanciati a recuperare uno stile adeguato a un confronto politico più sereno. Ma tutto questo, nella Castiglion Fiorentino di queste settimane, era evidentemente impossibile in virtù di tantissimi fattori che hanno inevitabilmente invelenito il dibattito politico; e questo è un fattore che abbiamo (colpevolmente) sottovalutato nelle nostre previsioni iniziali. Meglio, fortunatamente, è andata al Monte dove il dibattito politico è stato molto più costruttivo e corretto.

Ad ogni modo quel che è fatto è fatto e quel che è detto è detto…buon voto a tutti…e restate con noi!

Michele Lupetti

Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70

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Michele Lupetti

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