Erano 80 fino a circa 2 anni fa, poi erano diventati zero de facto perchè era scaduto il bando di affidamento, ora stanno diventando 243: sono i posteggi auto a pagamento a Castiglion Fiorentino che in questi giorni si sta tingendo di blu, con la ditta che sta rifacendo la colorazione dei posti auto, anche se non è dato sapere la data esatta dell’entrata in funzione dei nuovi parcometri.
La decisione è della ormai decaduta Giunta Bittoni e risale a circa un anno fa, quando si rese necessario ripensare tutta la disciplina delle aree di sosta: al momento del suo annuncio causò la fortissima opposizione dei commercianti i quali si resero addirittura protagonisti di una serrata con annessa manifestazione, seguita poi da alcuni incontri con il Sindaco. Da lì un rallentamento della procedura, ma adesso che dovremmo essere alla resa dei conti di nuovo sale la protesta, con gli esercenti che annunciano una manifestazione per sabato 14 mattina.
Va detto che il tema dei parcheggi a pagamento, in Italia e anche dalle nostre parti, ha una gestione alquanto bislacca, con poca logica e coinvolge aree fin troppo estese. Basta guardare la realtà di Arezzo, in cui ormai il parcheggio gratuito è un miraggio, per ammettere che chi spiega la scelta come un adeguamento a quello che accade altrove ha sicuramente, almeno in prima istanza, ragione.
A Castiglioni si sta seguendo una direzione che è comune un po’ ovunque: il problema, a mio avviso, è che tale direzione non ha molto senso.
Una logica sensata imporrebbe che si paghi per avere i posti migliori, quelli più vicini a tutti i luoghi che, per un motivo o per un altro, risultano “di interesse”. Il pagamento dovrebbe anche servire a favorire il “ricambio”, permettendo quindi una maggiore fruibilità degli spazi perchè chi paga la sosta si spiccia a fare le proprie cose e se ne va via prima.
A non troppa distanza, però, si dovrebbero trovare comunque posti non a pagamento. Per quanto riguarda i centri storici, infine, sempre la logica vorrebbe che chi vi risiede possa godere di una particolare tutela, cioè avere dei posteggi vicino a casa o riservati o quantomeno con tariffe notevolmente agevolate
A Castiglioni, a quanto si legge, il parcheggio costerà un euro all’ora, senza possibilità di sosta breve gratuita (che forse agevolerebbe chi fa compere “mordi e fuggi” salvando un po’ gli interessi dei commercianti) e con abbonamenti per i residenti che avranno la possibilità di acquistare “pacchetti a ore” e di beneficiare di tariffe dimezzate nelle vicinanze della propria abitazione, senza però avere spazi riservati.
L’offerta, se è vero quello che si è letto, è alquanto magra e risulta squilibrata rispetto, ad esempio, a quanto avviene a Cortona. Nella città etrusca non tutto è perfetto (basti pensare alle mitologiche “Scale immobili”), ma perlomeno le tariffe sono un po’ più contenute, i posti a pagamento occupano un’area notevolmente inferiore sul totale dei posti auto e per i residenti vi sono garanzie maggiori: all’interno del centro storico vi sono posti liberi, in altre aree la sosta è riservata ai residenti e anche i più penalizzati fra questi (quelli che abitano nell’area di Via Dardano) hanno diritto comunque a una tessera-parcometro valida per sostare in Piazza Mazzini con 30 euro di spesa per tutto l’anno
Rimane comunque il problema che in Italia anche le soluzioni “addolcite” rientrano a mio avviso in una logica sbagliata. Ecco il perchè della battuta del titolo, che ovviamente è una provocazione: sono stato lo scorso weekend a Montecarlo e ho notato con estrema sorpresa che la quasi totalità dei posti auto è gratuita. Vi sono molti garage e mega-parcheggi a pagamento, utilizzati dai mega-ricconi, ma l’unico parcheggio a pagamento all’aperto è sulla banchina del porto, nel bel mezzo del circuito di Formula Uno, costa un euro all’ora e la domenica non si paga (a Cortona, invece, sì!). Per il resto tutta sosta libera, perfino davanti al Casino.
Vero che Montecarlo è davvero un altro mondo e nessun paragone ha senso perchè lì gli introiti arrivano da mille altre fonti, ma un minimo di riflessione sarebbe opportuna
Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…
Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…
“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…
È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…
Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…
TOP TEN Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo di Aldo Cazzullo,…
View Comments
Caro Direttore, oltre ad apprezzare le indubbie doti di ottimo scrittore La invito a fare un giro nel corso Italia a Castiglion Fiorentino a qualsiasi ora; la recente moria di negozi, cambi di destinazione (è evidente che se la farmacia è sostituita da agenzia assicurativa non è la stessa cosa)e vicissitudini di ogni tipo ha solo bisogno del colpo di grazia perchè Castiglioni diventi un paese fantasma..
altre 3-4 chiusure è vi sarà imbarazzo di tutti a "far vedere" il centro storico; dico di tutti ma a quanto pare non dell'Amministrazione Comunale.. sono uno dei tanti che giudica paradossale questo atteggiamento in un periodo di crisi, con novità importanti nella grande distribuzione alla periferia del paese. non sono un commerciante ma invito tutti i cittadini a sostenere iniziative di protesta perchè oramai il paradosso abita a Castiglioni, anzi governa...
Per questo Michele negli Stati Uniti si prende vent'anni (e più) per evasione fiscale, in Germania si dimette un ministro per aver copiato una tesi di laurea, in Francia sono nazionalisti, in Spagna fanno la siesta e in Ungheria hanno mandato a quel paese tutte le istituzioni mondiali e si stanno risollevando.
Noi siamo in Italia (e quindi siamo italiani) e come disse qualcuno (ancora si discute se l'ha detto Giolitti, Mussolini o Churchill) "governare l'Italia non è difficile, è inutile".
L'ho scritto in un altro articolo e lo ribadisco anche qui: un regalo di natale meraviglioso per i castiglionesi. Grazie!