Un euro di tassa sul Cinema???

{rokbox title=| ::  |}images/caos1/tassacinema.jpg{/rokbox}Già ora non costava certo poco. Cosa? Il ‘cinema’. Specie nei multisala, dove ormai si oscilla tra i 7 euro e 70 e gli 8 euro e 20, ma amici metropolitani ci fanno sapere che in città a volte si arriva anche oltre. Poi il 3d meno di dieci euro non lo paghi (sarà il costo degli occhiali?) e le ‘riduzioni’ ci sono, ma mica tanto spesso. E poi se sei uomo non te le danno quasi mai, manco fossimo in discoteca o in una di quelle balere d’un tempo dove si puntava ad avere un po’ di bambole dentro che almeno venivano anche gli uomini e si riempiva la sala.

 

Adesso pare che nel ‘milleproroghe’ del governo sia inserita l’aggiunta di un euro da Luglio come tassa fissa al biglietto del cinema. Un gran baillame, quel milleproroghe in cui si rimediano e riaggiustano i conti della Finanziaria, ma sembra proprio sia così. Ci ripenseranno? Speriamo. Come speriamo che ci ripensino sul presunto pedaggio alla Perugia-Bettolle, che anche in quel caso dovrebbe essere pari a un euro.

 

In fondo le due ‘gabelle’ paventate si assomigliano. Sempre gabelle sono, e con obbiettivi e possibili ricadute positive sulla collettività quantomeno labili.

 

La Perugia-Bettolle in sè non è una strada perfetta, ma è una strada utile, per certi versi irrinunciabile. Si può fare anche la via vecchia per andare a Perugia, però non ha senso… Così come il cinema: non ci sono tanti film davvero interessanti, ma fa sempre piacere andarci, certe volte (e in certi casi) è quasi una necessità, si può anche passare le serate altrove ma…perchè???

 

Adesso, forse, pagheremo un euro in più per fare quella strada e, ancora forse, un euro in più per andare al cinema. Se poi uniamo insieme le due cose, roba che a tanti della Valdichiana presumo capiti spesso, abbiamo 2 euro in più. Anzi, 3, i due che uno spenderebbe per il viaggio (per andarsene, ad esempio, a Ellera o a Sinalunga)

 

Ma il colpo più pesante non sarà tanto per i multisala, dove ormai ci si va per forza d’inerzia e di quell’euro forse ci si può anche dimenticare presto. Il colpo più duro, se non si deciderà diversamente, sarà su quelle poche mini-sale ancora in vita. Spesso ci si va per comodità, perchè ce le abbiamo più vicine a casa, perchè magari c’è un film invisibile o un film non di primo pelo che ci siamo persi qualche settimana prima. E ci si va anche perchè costa un po’ meno e la serata, quindi, fa molto ‘cheap’.

 

Adesso, se ci sarà un euro in più sul groppone, continueremo ad andarci valutandola una buona occasione?