{rokbox title=| :: |}images/fedcup.jpg{/rokbox}Ricordi di gioventù. Febbraio 1988. Si ferma la diretta del Festival di Sanremo. Linea a Calgary, Canada. Alberto Tomba nella seconda manche dello slalom speciale. Un trionfo. Dal terzo posto della prima manche al primo posto finale. Medaglia d’oro. Un esempio come tanti di un certo modo di intendere la presenza dello sport in Tv che c’era un tempo e ormai sembra impossibile anche da immaginare. Potrebbe accadere una cosa simile adesso? Credo proprio di No, e davvero è dura capire il perchè.
Il dato di fatto è che mentre un tempo lo sport (cioè il calcio, ma anche tutto il resto) era stra-presente sulle tre reti Rai e spesso diventava anche evento buono per le prime serate, adesso lo sport è completamente scomparso. Anche nel caso che la Rai se ne sia aggiudicata i diritti l’evento sportivo è sempre e comunque confinato sui canali satellitari di Rai Sport.
Apparentemente per tutto questo ‘abuiamento’ non c’è un motivo logico. C’erano i campioni un tempo, ci sono adesso. Anche se nessuno o quasi se n’è accorto il nostro sport ha inaftti passato alcune giornate storiche nell’ultimo weekend. Le ragazze del tennis hanno vinto la Fed Cup, ossia la ‘Davis’ al femminile. Sono campionesse del mondo. Le ragazze del Volley hanno passato il primo turno ai mondiali e dopo il 3 a 1 agli Usa hanno serie possibilità di arrivare in semifinale. Dai mondiali di canottaggio è venuta una pioggia di medaglie. Stessa cosa dai mondiali di scherma.
Oltre alla scomparsa del grande sport dalle tre reti nazionali, problema che è solo temporaneo visto che scomparirà il bel giorno che anche in Toscana arriverà lo switch off e si vedranno bene tutti i nuovi canali Rai sul digitale terrestre (fra cui, appunto, Rai Sport), c’è poi la scomparsa di tg nazionali, con notizie che nella migliore delle ipotesi sono finite confinate in un minuscolo angolino a fine tg. Perchè? Forse perchè anche le scalette dei Tg devono avere un’utilità sul piano dell’audience e una notizia riferita a qualcosa che non si trasmette o che, peggio, trasmette la concorrenza è sempre meglio che finisca oscurata.
Ha senso tutto questo? Le scelte della Rai, che pure aveva i diritti su tutti i principali eventi sportivi del weekend passato, sono corrette? E’ davvero sicuro che convenga trasmettere, invece che una finale di Fed Cup di Tennis, trasmissioni con bambini incravattati che cantano stornelli napoletani o contenitori-nostalgia a base delle canzoni più trash dei nostri anni 60, 70 e 80? Siamo sicuri che un match mondiale di volley raccoglierebbe meno audience di Elisir o di una qualsiasi fiction?
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