Lascia un po’ esterrefatti leggere in giro per il web le prime anticipazioni sulla grande mostra dedicata a Luca Signorelli che sarà incentrata tra Orvieto, Perugia e Città di Castello e dovrebbe svolgersi nel 2012. A quanto pare non vi sarà infatti alcun collegamento con Cortona, città natale del Signorelli nella quale le opere del grande Luca certo non mancano. La mostra si preannuncia come uno degli appuntamenti culturali italiani più importanti del 2012, ma a quanto si legge vedrà coinvolte solo le tre città umbre in cui l’artista è stato attivo.
Niente Cortona, quindi, a meno che da qui alla data di inizio non cambi qualcosa. Perchè?
Vero che Signorelli ha lasciato in Umbria una parte dei suoi capolavori (si pensi al Duomo di Orvieto, col ciclo di affreschi sul tema dell’Apocalisse e del Giudizio Universale), ma la totale assenza della sua città natale stona decisamente e in una logica razionale, vista la non eccessiva distanza chilometrica con i tre centri protagonisti, la presenza della città etrusca avrebbe avuto pienamente senso.
Si tratta del risultato delle divisioni provinciali e regionali (loro Umbria noi Toscana, loro Perugia/Terni noi Arezzo) che sul fronte della creazione e promozione di eventi creano spesso muri insormontabili e rendono impossibile ogni link e/o collaborazione oppure i motivi sono altri? Saremmo curiosi di saperne di più…
