Categories Dai lettori

Piazza Mitterrand

{rokbox title=| :: |}images/turenci.jpg{/rokbox}Della vicenda di Cesare Battisti, condannato in Italia per quattro omicidi e riparato in Brasile, dopo una lunga peregrinazione e mille coperture, si stanno occupando tutti partiti, pronti a lanciare anatemi contro l’ex Presidente del Brasile Lula che si è espresso contro la sua estradizione. Il comunista Battisti ha vissuto da protagonista gli anni di piombo, ha ucciso impunemente, ha goduto di protezioni infinite e non assaltava le panetterie per sfamare i poveri ed i diseredati ma svaligiava le gioiellerie perché anche la Rivoluzione ha dei costi.

Il Brasile non ce lo restituirà mai perché il prestigio internazionale dell’Italia è inesistente, perché siamo il paese (… con la “p” minuscola) del “Bunga Bunga”,  dei politici mestieranti e senza onore, dei Premier che si inchiappettano le minorenni e dei Presidenti di Regione che vanno a Trans con l’auto di servizio per la soddisfazione, tutta loro, di ritrovarsi con un pisellone in mano.
Il Brasile ci ha inviato il Trans Brenda che andava a letto con il Presidente della Regione Lazio Marrazzo e che noi abbiamo restituito in una cassa di legno ma non ci darà mai Cesare Battisti.
Certa “Destra” e questa Sinistra, dopo aver starnazzato con striscioni e cartelli sotto l’ambasciata brasiliana a Roma, se ne staranno buone buone perché ci sono grandi interessi da privilegiare, scambi commerciali da salvaguardare e l’economia ha il primato sulla politica soprattutto quando sono in gioco miliardi Euro.
Colpisce, semmai la memoria storica degli italiani, labilissima, intrisa di ipocrisia ed opportunismo.
C’è qualcuno che darebbe la cittadina onoraria a Lula?
Proprio nessuno,… almeno a parole, è antipatico a tutti.
C’è qualcuno che gli dedicherebbe una Piazza importante per ricordare il suo operato?
Un’ipotesi come questa fa semplicemente sorridere ed è fuori dal mondo.
Noi, a Cortona, abbiamo fatto di peggio.
Abbiamo dedicato una piazza importante, la Rotonda del Parterre, e conferito la cittadinanza onoraria al Presidente della Repubblica Francese Francois Mitterrand che ha generosamente ospitato e garantito l’impunità a feroci assassini e teorici del terrore comunista.
Si badi bene: non ad uno soltanto, non ad un Cesare Battisti qualunque che ora scrive romanzi di successo ma a Tony Negri, ad Oreste Scalzone, a Giorgio Pietrostefani, condannato per l’assassinio del Commissario Calabresi, a Marina Petrella condannata per l’omicidio di Aldo Moro e agli assassini impuniti della nostri giovani migliori come è successo negli anni ’70 ed ’80… quando “uccidere i Fascisti non era reato”.
Un’intera comunità di delinquenti, tutti rigorosamente comunisti, che in Francia non sono vissuti in una dura clandestinità ma che hanno trovato lavoro, protezione, estimatori ed un discreto inserimento nella Società Civile.
Di cosa ci scandalizziamo allora?
Che la “molto vivace” Carla Bruni, moglie di un Capo di Stato di “Destra” (…) abbia speso due parole con l’ex operaio e populista Lula per sottrarre Cesare Battisti alla Giustizia Italiana?
Lasciamo perdere.
Scandalizziamoci del fatto che siamo un paese che esprime una classe politica di guitti.
Scandalizziamo del fatto che all’estero ci considerano il paese, degli spaghetti, del mandolino ma, soprattutto, barzellette.
Scandalizziamoci del fatto che abbiamo un Premier come Berlusconi ed una Sinistra ridicola che si è consegnata a Confindustria e al Capitale e non riesce a trovare proseliti perché la classe operaia ha aperto gli occhi ed ha capito che non andrà più in Paradiso.
Scandalizziamoci del fatto che un rinnegato senza onore come Gianfranco Fini faccia contemporaneamente il Presidente della Camera e il leader di Partito per fare destituire chi l’ha nominato.
Scandalizziamoci del fatto che siamo gente indistinta e non popolo e che abbiamo appeso per i piedi quello che Fini Iscariota, fino al 1993, considerava il politico italiano più importante del 20° secolo, Benito Mussolini che aveva restituito all’Italia prestigio e dignità internazionale.
Poi smettiamo di scandalizzarci e rimbocchiamoci le mani perché c’è davvero molto da fare.

Michele Lupetti

Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70

Share
Published by
Michele Lupetti

Recent Posts

Omaggio a Benny Goodman ed Artie Shaw

Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…

1 anno ago

La Valle del Gigante Bianco 2023

Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…

2 anni ago

Cortona e l’inflazione… qualche decennio fa (“Anche oggi broccoletti e patate”)

“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…

2 anni ago

LUXURY SPAS 2023 VIAGGIO TRA BENESSERE E LUSSO

È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…

2 anni ago

I Cattivi del Poliziottesco

Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…

2 anni ago

<strong>Libri Top Ten e Lo Scaffale</strong>

TOP TEN   Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo         di Aldo Cazzullo,…

2 anni ago