Da una lettrice un virtuoso esempio in tema di rifiuti

{rokbox title=| ::  |}images/rifiutiriciclo.jpg{/rokbox}Riceviamo e pubblichiamo questa lettera con la descrizione da parte di una nostra lettrice di una ‘buona prassi’ casalinga che permette di ridurre al massimo i rifiuti indifferenziati. Un esempio sicuramente utile che si riallaccia con le nostre recenti proposte, fatte in occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei rifiuti.

Leggendo il vostro sito ho appreso che dal 20 al 28 Novembre si celebra la settimana europea per la riduzione dei rifiuti. Consapevole che la nostra qualità della vita, la nostra salute ed i nostri risparmi passano soprattutto producendo meno spazzatura, mi sono un pò informata ed ho cominciato a seguire alcune semplici regole nella mia famiglia composta da quattro persone.

Premetto che abito in zona urbana e che la mia abitazione dispone di un terrazzo. Prima di questa esperienza la mia famiglia produceva circa 2-3 Kg al giorno di rifiuti che andavano tutti nel cassonetto della indifferenziata per essere poi inceneriti. In genere si trattava di 2 Barattolini da 125 grammi di yogurt, l’involucro in pellicola di naylon e cartone per il contenitore dei biscotti, fondi caffè ed orzo, il contenitore di cartone del riso o della pasta, la pellicola e la carta degli affettati, la pellicola e carta dell’involucro della carne, bucce di patate, 2 o 3 bottiglie di plastica per l’acqua minerale, avanzi di cibo, resti di olio e tovaglioli di carta).
Come dicevo prima ho cominciato a cambiare usi e abitudini anche nell’acquistare i prodotti alimentari. Al supermercato ho acquistato detersivi per la lavatrice alla spina, acqua in bottiglie con vuoto a rendere, yogurt in formato familare da un Kg (che mi copre 3 o 4 giorni). Ho cercato di riutilizzare gli avanzi del pasto (con la carne e le patate ho fatto delle piccole polpette, con i fondi del caffè e dell’orzo insieme alle buccie di patate ho ricavato dell’otttimo concime per i fiori del terrazzo. Con questi e altri semplici accorgimenti la mia famiglia è passata a produrre pochi grammi di indifferenziato. Credo che questo lo potrebbero fare tutti, nel bene di tutti. Grazie dello spazio concesso
Lidia