Simpatici Buongustai del … POLLO, Marco e Gian Luca, proprio così si intitolerà la mia risposta alle vostre ” tiratine “, qualcuna piuttosto becera, a certi “pizzini ” di turisti “mordi-e-fuggi ” delusi di non aver potuto vedere le “due stelle ” del Grande Calcinaio, ai bruschi sussulti di quanti in questi 20 anni sono andati in letargo o ” erano fuori per affari loro “, a quanti svolazzano dove li porta il cuore e … se ne hanno voglia.
ettagliare ad ognuno il suo e dargli il “resto”, sia pure “rateizzando”, il povero …”POLLO” potrebbe apparire ” alimentato con estrogeni “. Ognuno troverà comunque quello che ha cercato! Prendersela con una ” Conferenza Stampa “… se, ancor prima di questi “Tempi Mediatici “, addirittura da millenni , le Conferenze Stampa le hanno sempre fatte anche i gatti ogni volta che azzuffano un topo, vuoi per mostrare con sussiego che potrebbero provvedere anche da se soli alla loro sussistenza mangiando tutti i giorni e a volontà carne non surgelata o il proverbiale osso , vuoi per rivendicare crediti di “operatori ecologici casalinghi ” dai loro padroni !
Le nostre tendenze culturali, civiche ed ecclesiastiche, di “Ceppo Etrusco” e piuttosto Museali, mal s’accordano con l’uso delle Tecniche della Comunicazione, tranne per qualche Microfono.
E intanto m’avete rotto … le uova sul paniere ! La Conferenza Stampa non era , come si è equi-vocato, per chiamare ” Gente alla Messa ” o a “sentire due barzellette “, bensì per richiamare le Autorità Religiose e Civili sul più Grandioso Pezzo Architettonico che noi possediamo, mai valorizzato, anzi abbandonato ad un irrecuperabile degrado.
Eh, Critici da strapazzo …! Tra quelle due porte, avvertendo di chiudersi quella alle spalle per evitare i riflessi, anche senza entrare, anzi quasi meglio, ( perché il resto è curiosità e nevrosi del turista … per modo di dire ), ” si vive davvero il Calcinaio” e il genio di F. di G. Martini.
La spettacolare processione di aggetti, l’abbraccio dei cornicioni mediani, il “Chabod”Biblico della grande Trabeazione “, la Luce “Cosmico-Biblica ” equalizzata in tutta la Navata dalle Gigantesche Feritoie,quasi sorgenti primordiali, la vertiginosa ascesa di quella battesimale della Cupola simboleggiante la Resurrezione, l’Ascensione e il suo rifluire sulla Vergine, a consacrare ferialità, sofferenze,malattie ,lacrime e speranze, l’unicità dello sguardo catalizzato dalla Sacra Icona…, aggiungeteci poi i ” Due ” Inginocchiatoi, che ci ho messo io per i Devoti …!
I Signori desiderano qualcosaltro …? Saranno serviti, come meritano e dal nostro “Chef ” in persona . In attesa provate a documentarvi ( l’uomo che sa leggere ne vale due ) col nostro ultimo opuscolo sul Maestoso Simbolismo del Calcinaio e Visitando, senza smusarlo, anzi aiutandoci (la proverbiale inerzia paesana non può lasciar finire il Calcinaio ad un calcinaio ) il nostro giovane SITO, oltre gli altri già esistenti : www.calcinaio.org.
Altro per ora non vi posso scrivere, ma non vi mancherà. Soprattutto uno squarcio sull’ identikit del Turista, La ” Novella dello Stento ” durata venti anni, quella della Porta Chiusa, tutto sulle Grandi Folle, la Grande Anima di ieri e di oggi del Santuario, i grandi lavori di restauro del Monastero e i Bagni, mai prima esistiti e quasi ultimati, l’impegno per la Fermata dei Pulman , il grande sforzo caritativo-assistenziale in Italia e all’Estero, il Banco Alimentare, ecc.,ecc.,…
E tutto questo in questi anni , sotto gli occhi imbambolati di chi non si è accorto di niente !
Chi canta non può portare anche il … Cristo in Processione ! Né i Preti possono avere da soli abbastanza risorse da accontentare sempre e comunque laici votati solo alla … contemplazione.
Se mi fornirete il vostro indirizzo di Posta vi invierò CICERO PRO DOMO ( non ) SUA .
Don Ottorino Cosimi
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Ogni volta Don Ottorino ci stupisce.....ha proprio ragione...il problema non è il monumento ma quello che rappresenta...siamo noi che ancora non ce ne siamo accorti e forse anche i "vertici" ecclesiastici aretini hanno perso di vista il valore della Madonna delle Grazie e hanno lasciato solo il nostro parroco... il Nostro Santuario lo dobbiamo vivere di più...il turismo è un'altra cosa...Cristina