Sono una mamma di due bambini che frequentano il “nuovo” asilo nido di Terontola e rispetto a questo articolo che ho letto sull’apertura vorrei fare delle considerazioni sulla sicurezza. Ma siamo sicuri che sia a norma??? Forse non è a pericolo crollo come l’altro, ma è sicuro per i nostri figli? Non c’è una porta anti-panico …ma al contrario c’è una porta, che da subito sulla strada, che il mio bambino di neanche 2 anni e mezzo ha subito aperto dato che non c’è nessun chiavistello che la blocca e nessun pulsante al quale solo un adulto possa arrivare per aprirla, ma anzi la maniglia è ad altezza dei più piccoli.
In più appena fuori dalla porta non c’è un bel cortile recintato ad accogliere chi la apre, ma a soli 2metri e mezzo c’è una strada molto trafficata dove le macchine (purtroppo) vanno ad una velocità troppo elevata.
Quindi rinnovo la domanda al Comune di Cortona: ma siamo sicuri questo nuovo asilo del quale avete vantato un’apertura così rapida sia a norma?
Vorrei sottolineare il fatto che non sto sindacando sui metri quadri che ogni bambino deve avere per legge a sua disposizione o dei bagni che ancora non sono “finiti”, o che ci sia un solo lavandino ad altezza dei più piccoli per nove bambini… ma sto parlando della sicurezza base che ci deve essere in questi ambienti .
Per questa ragione mi auguro che il NOSTRO Comune ponga come sua priorità i NOSTRI FIGLI
Rachele Teodori
[ndr: qui la risposta del’Ass. alla Pubblica Istruzione e Vice Sindaco Tania Salvi]
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Questa coraggiosa testimonianza di una mamma che tocca con mano il problema mi ha fatto riflettere moltissimo e mi convince ulteriormente della necessità di chiudere l'esperienza della politica di slogan e propaganda senza senso. La questione è chiaramente complessa e proprio per questo non la si può chiudere con comunicati dell'amministrazione comunale che alternano la solita arroganza del PD alla supponenza di chi si crede più bello e più furbo degli altri. Oltre il muro della propaganda c'è gente che pensa con la propria testa e va ringraziata!
Sconvolgente apprendere ancora una volta certe problematiche esistenti su strutture che vanno ad ospitare piccoli bambini che devono essere tutelati e messi in massima sicurezza.
E' ancora più sconvolgente e di grave responsabilità come coloro che dovrebbero garantire tutto ciò "l'Amministrazione Comunale e i suoi dirigenti" ne facciano una questione di vanto e di rapida soluzione del problema, con insignificanti comunicati propagandistici che alla fine non fanno altro che dichiarare ed ammettere che la toppa è peggio del buco.
E' il momento che tutte le forze politiche di minoranza, le associazioni, i cittadini tutti a prescindere dal pensiero politico che essi hanno, si dimostrino una volta tanto responsabili di se stessi a tutela dei propri figli nel criticare una politica amministrativa vergognosa, faziosa e clientelare che da sempre amministra il nostro comune con i risultati che tutti stiamo vedendo.
Una politica fatta solo di annunci e propaganda che nulla a che vedere con la tutela ed il miglioramento dei servizi ai cittadini, con imposizione di maggiori tasse seppur calate dal governo che loro stessi rappresentano.
L'Ass. Tania Salvi risponde punto per punto alle domande poste e lo fa in modo autorevole e dettagliato, dimostrando che nulla è stato lasciato al caso
https://www.valdichianaoggi.it/comunicati/dai-comuni/nido-di-terontola-l-ass.-tania-salvi-risponde-alla-lettera-della-mamma-71015501.html
Ringrazio innanzi tutto l'assessore Salvi per la risposta e vorrei subito precisare che questa mattina ho inviato una lettera protocollata al comune all'attenzione del sindaco (se vuole il n. di protocollo è il 5307) e di conseguenza aspetto la risposta ufficiale. In più ho deciso di inviare questa lettera al giornale perchè sono convinta che il fatto di coinvolgere la stampa accelleri tutto il processo di attuazione di questi lavori di messa in sicurezza di cui lei parla .Perchè è vero che i tempi per la riapertura sono stati veloci ma se non c'è la sicurezza siamo punto e a capo.
Sarei ben lieta inoltre (magari con un incontro) se l'amministrazione comunale ci desse delle date certe sulla fine di questi lavori ( cortile esterno da recintare, termosifoni che non hanno le protezioni e quindi dove i bambini possono sbattere la testa ecc.)
Dato che anche lei è una mamma spero capisca le mie preoccupazioni
Rachele Teodori