Abusivismo nel settore immobiliare: ci scrive un operatore

E’ arrivato il momento di dire basta e mettere un freno all’abusivismo che sta dilagando nel settore dell’intermediazione immobiliare. Purtroppo devo constatare, che anche qui nel territorio cortonese, ormai da molto tempo, operano personaggi senza nessun tipo di qualifica ed abilitazione, che continuano indisturbati ad operare nel mercato immobiliare, vendendo e locando immobili e “riscuotendo” lauti compensi sotto gli occhi di tutti. Nel corso degli anni, la professione di agente immobiliare, ha subito profondi cambiamenti, dagli obblighi dell’antiriciclaggio, alla normativa sulla privacy, fino ad arrivare alla controversa legge sulla responsabilità in solido per l’imposta di registro sui contratti preliminari.

Come se non bastassero queste che io ritengo vere e proprie vessazioni alla nostra professione, la frustrazione aumenta, quando svolgendo il mio lavoro con passione, dedizione e, lasciatemelo dire competenza, vedo questi soggetti concludere trattative con clienti, che vengono sottratti ai canali ufficiali, e si rivolgono a quelli che nell’alba dei tempi avevano la “qualifica” di sensali. In questi periodi di crisi, soprattutto nel comparto del mercato immobiliare, l’abusivismo sta creando a noi operatori del settore, danni sempre più ingenti, sottraendoci quotidianamente un importante fetta di clientela. Ben vengano anche le vendite tra privati, se però, dovete rivolgervi ad un agente immobiliare, controllate che questo sia autorizzato ad operare e chiedete sempre l’abilitazione, infatti nel rogito di compravendita è obbligatorio riportare i dati del mediatore, gli estremi del pagamento e della fattura del professionista che ha operato per entrambe le parti. Chi non ha questi requisiti, non può svolgere nessun tipo di trattativa, acquisire immobili in vendita o locazione e non può pretendere, ovviamente, nessun compenso. L’abusivo, oltre a non possedere le relative polizze assicurative per rischi professionali che sono obbligatorie, non potrà mai garantirvi la tranquillità di una compravendita, che nel nostro gergo definiamo pulita, ovvero acquistare un immobile libero da vincoli, gravami ipotecari, difformità ecc… , che non riserverà nessuna brutta sorpresa al momento del contratto definitivo di compravendita. Spero con queste due righe, di aver sensibilizzato l’attenzione di chi deve acquistare, vendere o locare un immobile, ma soprattutto di chi deve controllare, che tutti quei professionisti che lavorano onestamente e pagano le tasse, non siano penalizzati dai soliti furbetti che vivono alle spalle dei contribuenti.

In fede

Lorenzo Corazza