Struttura pubblica? Spesso, quando la usano tutti – gratis – per l’immaginario collettivo equivale ad essere proprietà di nessuno, quindi, paradossalmente, tutti si sentono padroni. Castiglion Fiorentino, da mesi i suoi cittadini non attraverso un periodo felice, soprattutto dopo la manifesta voragine finanziaria dei conti pubblici. Per correttezza, evito di entrare nel merito della questione. Il campetto di calcetto pubblico, ubicato sotto via dei Macelli ha conosciuto tempi migliori. Ieri sera si presentava così: ” Bottiglie di plastica vuote disseminate. Una rete bucata, fogliame sparso un po’ ovunque “.
Un gioiellino costruito con soldi pubblici, allo stato attuale non adeguatamente manutenuto. Mancano i cestini per i rifiuti all’interno del perimetro, anche se a pochi passi, esistono i contenitori della raccolta differenziata a vista.
Ieri sera è stato emozionante vedere giocare dei ragazzi a calcetto sotto i riflettori, molto meno vedere la cornice di bottigliette di plastica, carta e fogliame giacenti intorno al campetto. Ancora meno, osservare, la non curanza dei suoi utenti, con un minimo d’impegno e senso civico, prima d’iniziare il gioco, – con il concorso di tutti – potrebbero tranquillamente pulirlo, sarebbe una grande lezione di civiltà verso i presunti “padroni” poco educati che sporcano. Coraggio, non è difficile, basta poco!
Fabio Bray
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