Con grande soddisfazione ho letto il comunicato stampa che il Sindaco di Cortona ha diffuso giovedì nel quale illustra le novità riguardanti i parcheggi a Cortona. Soluzioni credibili che anche noi, circa un anno fa, avevamo suggerito (in questo articolo) e che senz’altro combinate con il buon funzionamento del servizio di navetta, ripartito in modo potenziato dal 1° Luglio, garantiscono secondo me una buona prima risposta al problema della sosta a Cortona.
Tra i nostri suggerimenti, che avevamo circostanziato numeri alla mano, c’è anche il possibile miglior sfruttamento dei parcheggi del Mercato e della Moreta con semplici interventi sulla segnaletica che siamo certi verranno presto posti in essere, così come una promozione maggiore del servizio navetta e una crescente collaborazione con associazioni, commercianti e altri soggetti attivi per garantire alla città una sempre maggiore visibilità e vivibilità.
Buona, ovviamente, anche l’idea di allargare il parcheggio dello Spirito Santo con 200 nuovi posti, adeguata pavimentazione e copertura delle scale mobili che mi auguro risolva il problema delle troppo frequenti rotture meccaniche. Questi interventi, ovviamente, richiedono iter più complessi e speriamo che vengano realizzati in tempi brevi.
Tutto ciò indubbiamente permetterà di salvaguardare il viale del Parterre, tema su cui ci siamo spesi più volte, riservandolo (salvo casi di estrema reale necessità) alla passeggiata con sempre più opportunità di vita sociale. Proprio sul Parterre registriamo segnali molto positivi: il buon funzionamento della piscina comunale riaperta grazie all’impegno di un gruppo di volenterosi giovani, l’afflusso importante di utenti del Tennis Club e del campo da calcetto e pure la riapertura da parte di imprenditori privati della “Casina dei Tigli”, imminente, insieme con l’attenzione dedicata a tale luogo dagli organizzatori di Cortona on the move che installeranno una delle mostre dell’edizione 2016 proprio al Parterre.
Sulla scorta di queste promettenti novità e di questa sensibile crescente attenzione mi permetto di rilanciare un tema che ritengo cruciale e di cui ha parlato anche il lettore Remo Rossi ieri: il completamento della ZTL nel centro storico, in particolar modo non perdendo di vista l’obiettivo di una progressiva chiusura dell’accesso di Porta Colonia
Ritengo che davvero sia arrivato il momento di provarci, quantomeno in modo sperimentale, prevedendo chisure limitate a determinati orari e periodi dell’anno con l’ovvia necessaria attenzione a chi, non residente, ha attività lavorative e commerciali dentro le mura. In questo anche un’assemblea pubblica con la popolazione potrebbe essere un valido momento di confronto (su questo ho saputo che gli Amministratori sono disponibili e hanno già considerato l’ipotesi). Io credo che davvero, lavorando sulle esigenze di tutti, si possa creare in Via Dardano un altro angolo felice e di grande fascino, in luogo della via trafficata e caotica che è adesso
Ricordo che nel 2008 il problema di Porta Colonia (sovraccaricata di traffico in buona parte evitabile) era stato sollevato con una petizione che chiedeva la creazione di un accesso regolamentato e raccolse circa 150 firme di residenti e attività che insistono in quell’area. Di fronte a quell’evidente segnale di condivisione gli amministratori di allora risposero positivamente, inserendo proprio Porta Colonia e Via Dardano come “terza zona” della ZTL, passo che però, a distanza di 8 anni e mezzo, non è ancora stato realizzato
Infine va trovata una definitiva soluzione alla questione dell’area “Camper”: in questo credo che chi avanza proposte di collaborazione (una mi risulta sia pervenuta dai gestori della Piscina Comunale) meriti ascolto e che non si debba lasciar andare nessuna occasione, tenendo ovviamente sempre attivo il canale già aperto con l’associazione camperisti che aveva ormai più di un anno fa ufficializzato la volontà di creare un’apposita area al Sodo