Vista la decisione di alcune scuole superiori della Val di Chiana Aretina di programmare l’orario del prossimo anno scolastico 2020/2021 su 5 giorni anziché su 6, la Regione ha incontrato i gestori dei servizi di trasporto pubblico ed ha valutato con loro la possibilità di procedere ad una nuova programmazione dei servizi, che segua le nuove esigenze degli studenti senza recare danno alla mobilità degli altri pendolari. L’esito dell’incontro è stato positivo e la Toscana ha chiesto a Tiemme spa di predisporre un progetto di massima che tenga conto della mutata situazione.
“Ieri – spiega Ceccarelli – c’è stato un ulteriore passo. E’ stato definito il progetto di dettaglio, in cui sono state indicate le modifiche alle corse interessate, con i nuovi orari. Tale progetto, validato anche dalla Provincia di Arezzo, è stato inviato alle scuole, che verranno contatttate nei prossimi giorni per ascoltare le loro osservazioni. Questo dimostrazione che, quando si lavora con spirito costruttivo, le soluzioni ai problemi vengono trovate e i cambiamenti possono essere affrontati positivamente”
Se le risposte delle scuole saranno positive, la Regione Toscana chiederà a Tiemme di mettere in programma le modifiche dall’avvio del prossimo orario invernale.
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