“Uno, Nessuno e 100.000”.
“Uno perché un libro costerà un euro, Nessuno perché nessuno è escluso da questa iniziativa e comprare un libro, centomila è il numero dei libri che vorremo raccogliere e ridistribuire”. Così l’assessore alla Cultura, Massimiliano Lachi spiega i contorni del primo evento post Covid che animerà le piazze castiglionesi nel mese di settembre. Partendo, quindi, dal progetto che vedeva Castiglion Fiorentino fregiarsi del titolo di “Città del Libro” e adottando il titolo del celeberrimo libro di Pirandello, “Uno, nessuno e 100.000”, sta prendendo forma la manifestazione che vede l’organizzazione dell’ICEC e della Pro Loco e che vuole promuovere la lettura. Dai totem dislocati nei vari spazi e luoghi pubblici alle piazze che si trasformeranno, nell’occasione, in mega spazi-contenitori dove poter distribuire libri usati al costo di 1 euro l’uno. Ogni piazza avrà un tema in base al genere dei libri ospitati e con lo stesso fil rouge verrà declinata anche l’arte, come pittura, scultura, teatro, che farà da corollario all’iniziativa. Entro la fine del mese di giugno verrà reso noto l’avviso pubblico con tutte le modalità per conferire i libri usati.
“Le difficoltà aguzzano l’ingegno e questa idea ci farà rivivere le nostre piazze oltre e promuovere la lettura tra i giovani e meno giovani. Partiamo da un numero zero, quest’anno, con la speranza che si possa incrementare e modulare anche negli anni a venire” conclude l’assessore Lachi.
Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…
Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…
“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…
È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…
Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…
TOP TEN Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo di Aldo Cazzullo,…