Entra nel vivo il progetto Fawi per la valorizzazione dei giovani talenti musicali con “La Toscana che suona”, il primo sito regionale dedicato alla musica e alla creatività. Si tratterà di una specie di social network per musicisti e artisti locali, che ricorda un po’ l’esperienza di MySpace, il social network più popolare su scala globale prima dell’avento di facebook. Toscanachesuona.it sarà una vetrina e un punto d’incontro per gli artisti che potranno inserire biografia, foto personale e di opere d’arte e brani. Il network servirà anche locali, festival, studi di registrazione e addetti ai lavori.
Gli Assessorati alle Politiche Giovanili e alla Cultura dei Comuni di tutte le Province toscane avranno modo di inserire le band e gli artisti del proprio territorio. L’idea è partita dalla Fondazione Arezzo Wave Italia ed è stata sostenuta dalla Regione Toscana.
Vi sarà anche una sorta di trasposizione cartacea, il Toscana Music Office, una sorta di “libro delle facce”, un “annuario” della nostra musica.
Il progetto “La Toscana che suona” ha preso il via lo scorso febbraio ed ha già censito 272 band della regione
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