Se fosse vero, sarebbe davvero una scoperta sensazionale. Gli indizi per ora ci sono. Ma raccontiamo in breve quello che per Valdichiana Oggi sarebbe uno scoop sensazionale, e per la comunità cortonese una vera manna dal cielo. Ricordate la recente nevicata a Camucia e la foto ripresa da Cortona, guardando la valle, in cui la neve riempiva tutta la Valdichiana eccetto il centro abitato camuciese? Due giovani geologi di Lucca, che hanno chiesto di lasciare ancora segreta la loro identità, dopo aver visto la foto su facebook l’hanno subito associata ad un caso analogo verificatosi in una piccola cittadina nel nord America e hanno immediatamente avviato in tutta segretezza una serie di esami.
L’ultimo di questi, un ecoscreening eseguito subito fuori del centro abitato con un ingombrante quanto sofisticato macchinario e in altre località del comune fra cui Farneta, avrebbe dato risultati talmente diversi da confermare la possibile presenza ad una profondità di circa 50 metri di un importante giacimento di petrolio nel sottosuolo di Camucia. Ebbene sì, oro nero. Secondo i due geologi sarebbe stata proprio la notevole capacità termica di questo enorme lago sotterraneo di petrolio posto quasi in superficie che avrebbe tenuto al caldo i camuciesi impedendo alla neve di “attaccare”.
C’è da immaginare la faccia del Sindaco Andrea Vignini quando, parlando coi geologi, si troverà di fronte alla richiesta di autorizzare l’installazione di una pompa di estrazione in Piazza Chateau Chinon o da qualche altra parte. E l’immediata levata di scudi di qualche comitato di tutela del territorio, che tuonerà contro quello che potrebbe essere uno scempio incredibile al paesaggio.
Teoricamente tutti potrebbero arricchirsi con l’oro nero. La legge non vieta infatti al comune cittadino di installare una pompa di estrazione nel proprio giardino e di trarre quindi profitto dall’oro nero.
Se la teoria dei geologi lucchesi trovasse fondamento Camucia diventerà una nuova Dallas?
[ndr: Attenzione, questo articolo è un clamoroso pesce d’aprile…]