E’ stata la grande novità di questa lunga estate 2018 lucignanese. E’ stato l’appuntamento settimanale con la musica, il folclore, il cibo di strada, il fashion e l’animazione lungo un itinerario strepitoso come il centro storico di questa splendida cittadina della Valdichiana. Era anche un’idea fortemente studiata e da sempre sostenuta da Roberta Casini, Sindaco di Lucignano. Un sogno che a poco a poco è divenuto realtà, grazie all’opera preziosa di taluni uffici del Comune e della Presidente della Commissione Consiliare Turismo, Marta Roncucci.
Stiamo parlando naturalmente di “Di Giovedi”, una sorta di magico contenitore di proposte accattivanti che hanno caratterizzato una stagione ricca di tante piacevoli sosrprese. Con un impegno organizzativo forte e continuo, che ha visto l’apporto fondamentale di Terretrusche, portale turistico del territorio chianino, si è dunque resa possibile la realizzazione di un evento di forte impatto, che ha segnato l’intera estate lucignanese attraverso ben 9 distinti appuntamenti settimanali.
Con la cerimonia di chiusura e di contestuale riapertura di Porta San Giusto (gesto che ben certifica la felice sintesi di questa lunga kermesse) avvenuta il 30 agosto, è terminata dunque la prima edizione di una manifestazione su cui ci pare giusto ritornare. Vogliamo infatti parlarne con Roberta Casini, artefice di questa esperienza per analizzarne non tanto i contenuti, ma le possibili future prospettive, alla luce anche di inevitabili raffronti con ciò che è avvenuto negli altri centri della Valdichiana nello stesso periodo di riferimento.
“Per Lucignano” ci dice il Sindaco “questa è stata una novità assoluta. E come tale va analizzata in tutti i suoi dettagli. Quando alcuni mesi fa – nel corso di una precedente intervista che faceva il punto sull’attività della mia Amministrazione per il corrente anno – ho parlato di una iniziativa tesa a promuovere Lucignano nel periodo estivo non avevo ancora definito tutti i dettagli organizzativi di questa idea. Con il tempo e grazie al supporto dell’Ufficio Turismo (Enrica Cassioli) e alla stretta vicinanza di Marta Roncucci, nella sua veste di Presidente della Commissione Consiliare, abbiamo definito l’intero programma di “Di Giovedi”. Siamo partiti da un concetto semplice e allo stesso tempo ineludibile: una azione finalizzata a valorizzare il nostro territorio con particolare riguardo al centro storico inteso nella sua migliore accezione, ovvero teatro naturale capace di ospitare eventi di qualità in una scansione temporale plausibilmente estesa come l’intero periodo estivo. Per realizzare un siffatto ambizioso progetto abbiamo potuto usufruire della pregevole collaborazione di Terretrusche, a conferma che solo rivolgendosi a professionalità riconosciute si può confezionare un prodotto di elevato standard qualitativo.”
Al termine di questa prima edizione di “Di Giovedi” quali sono gli aspetti positivi che emergono in sede di consuntivo?
“Dico subito che non era affatto semplice la realizzazione di una Rassegna così articolata e relativamente lunga, tenendo conto di un atteggiamento psicologico che è tipico della nostra gente, sempre molto scettica sulle novità che in qualche modo vanno a modificare i ritmi consueti della sua vita. Basterebbe ricordare la novità che di fatto costituiva peraltro un obbligo per la gestione organizzativa degli eventi di chiudere il paese sin dalle prime ore del pomeriggio di un giorno feriale come il giovedi, anticipando di fatto la ZTL di alcune ore. Al di là di qualche inevitabile iniziale mugugno o contrattempo, questa modalità di accesso al centro storico è stata accettata da tutti. Qui devo dire che ha giocato un ruolo fondamentale la ricerca di una diffusa qualità del cartellone da proporre con spettacoli e serate a tema di indubbio valore. La presenza sempre continua di turisti e spettatori è stata così la migliore risposta al nostro lavoro. Riscontriamo, sulla base di informazioni assunte presso gli operatori commerciali e le strutture ricettive di Lucignano, un incremento sostanziale delle presenze turistiche come mai era avvenuto nelle ultime stagioni estive. Gli stessi commercianti locali hanno goduto di un ritorno importante da questa sensibile crescita di turisti nel nostro paese, richiamati anche dalla peculiarità delle proposte contenute nell’intero percorso di “Di Giovedi”. Voglio concludere questo ragionamento portando un esempio che ritengo assolutamente esplicativo del successo superiore ad ogni nostra più rosea aspettativa. In occasione della cena di gala in Piazza del Tribunale con la presenza di gourmet affermati e prezzi non propriamente popolari siamo stati costretti a rimandare indietro oltre 50 persone venute apposta a Lucignano per questo appuntamento di eccellenza culinaria, nonostante fossimo in presenza di ben 150 coperti.”
C’è una valutazione di tipo politico che va al di là dell’ottima riuscita di questo evento?
“Vorrei su questo punto sottolineare tre aspetti che ritengo essenziali: “Di Giovedi” si colloca come esempio di buona pratica amministrativa, tesa a promuovere in maniera coordinata ed intelligente Lucignano attraverso proposte di qualità fortemente condivise e partecipate. L’aumento considerevole delle presenze turistiche è un segno inconfutabile di una scelta programmatica che caratterizza da sempre l’operato di questa Amministrazione. Per la prima volta abbiamo constatato una unità di intenti con le categorie economiche locali, in primo luogo gli operatori commerciali che hanno compreso il valore aggiunto di questo progetto e sin da ora dichiarano il loro concreto appoggio alla prossima edizione.”
Guido Perugini
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