Ripartenza delle attività e dei flussi turistici, campagne di promozione per accelerare la ripresa, il ritorno degli americani previsto per l’autunno. Ecco il quadro della programmazione turistica che attende la città etrusca per i prossimi mesi, in vista delle riaperture che progressivamente interesseranno le attività e in attesa degli accordi europei per la riattivazione della mobilità.
«Il primo impulso passa per l’offerta turistica all’aria aperta – dichiara l’assessore Francesco Attesti – in questa ottica stiamo investendo su tutte quelle proposte che prevedono escursioni ed itinerari culturali ed enogastronomici. Di recente abbiamo rinnovato gli accordi per l’itinerario culturale della Via Lauretana che prevede tutta una serie di iniziative di promozione. Ma stiamo lavorando anche per promuovere Cortona in Italia in modo da accelerare il ritorno dei flussi».
La strategia si basa su una campagna di promozione che riguarderà le grandi città, in particolare quelle che sono state collegate al nostro territorio con il treno alta velocità. «L’auspicio – dichiara l’assessore al Turismo Attesti – è che al più presto siano rese note le credenziali che consentiranno di riaprire la mobilità in Europa e dagli Usa (cd. passaporto vaccinale o green card), ovvero per quei mercati di riferimento indispensabili per le città d’arte come la nostra».
Sul fronte turistico da oltre Oceano si segnalano delle novità interessanti, a Cortona infatti sono in arrivo i tour organizzati da Collette, la più antica agenzia turistica del mondo «Made in Usa», grazie ad Antonella Regi e alla Product design manager, Shanon Levi. «Accogliamo con grande interesse quanto ci hanno annunciato le tour operator di Collette e le ringraziamo per aver scelto Cortona come tappa – dichiara il sindaco Luciano Meoni – stiamo programmando la ripartenza e alcune modalità che permetteranno in futuro anche una destagionalizzazione delle presenze, grazie a partner di settore qualificati. Siamo in continuo contatto con tutti gli operatori turistici locali per comprendere l’evoluzione e l’andamento di questo mercato cruciale per la nostra economia».
«La possibilità garantita dal sindaco Meoni è stata fondamentale – dichiara Antonella Regi di Collette – rispetto a quanto accaduto di recente, possiamo effettuare l’approdo e la ripartenza dei passeggeri in Carbonaia e quindi garantire un accesso più facile per i turisti che hanno una fascia di età piuttosto alta».
L’avvio di questa operazione è fissato in calendario per il prossimo autunno, si prevede l’arrivo di gruppi di circa 30 persone e nelle prossime settimane sarà condiviso con le attività produttive del centro uno speciale «benvenuto» da proporre ai viaggiatori. Al momento sono previsti circa 50 tour di questo genere, una modalità che non si ferma al periodo estivo ma che caratterizzerà la città etrusca anche nei mesi di novembre e febbraio, non certo fra quelli storicamente più gettonati. Segnali incoraggianti anche dalle università americane, il ritorno degli studenti della Uga (Università della Georgia) è previsto per settembre.
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