N.B. Ovviamente la “notizia” qui di seguito è un pesce d’Aprile (qui la spiegazione)
Metti una sera a cena Quentin Tarantino e Hugh Grant. Per discutere di cinema. A Castiglion Fiorentino.
Uno dei più grandi registi viventi e l’amatissimo attore britannico hanno cenato insieme sabato scorso, il sabato santo, in un noto e pluridecorato ristorante della città del Cassero, insieme a un gruppo di rispettivi amici e parenti.
Non sappiamo se l’incontro sia stato un caso, o se invece i due si siano dati appuntamento da tempo, fatto sta che al proprietario del ristorante sabato sera all’ora dell’aperitivo è arrivata la chiamata di un signore che in inglese gli ha chiesto di poter prenotare un tavolo per 13 persone, rigorosamente “in un angolo tranquillo”.
Facile immaginare lo stupore e la meraviglia del titolare del locale, che peraltro ha riconosciuto in prima istanza solo Hugh Grant poi solo dietro suggerimento di un cameriere più giovane ha saputo chi era Tarantino, e che Tarantino era lì a gustarsi la sua tagliata di manzo.
Il proprietario è riuscito, da abile ristoratore e uomo che conosce le buone maniere, a tutelare la privacy dei suoi ospiti, evitando che qualcuno andasse a disturbarli. Per Grant, Tarantino e compagnia bella è stata quindi una cena tranquilla, e non troppo pesante, con un primo, un secondo e un caffè, senza dolci e senza vino rosso italiano (hanno consumato solo Gewurtztraminer, un bianco molto pregiato, vino austriaco)
Ma la domanda che sorge spontanea è: che sono venuti a fare a Castiglioni Hugh Grant e Quentin Tarantino? Sono in vacanza per Pasqua, risposta ovvia.
Ma… che ci sia dell’altro? Hugh Grant, già avvistato alcuni giorni prima ad Anghiari, ha deciso di fare una toccata e fuga anche in Valdichiana con il suo gruppo di amici residenti a Montone (cittadina umbra vicina a Umbertide), fermandosi per tutto il pomeriggio a Castiglion Fiorentino, e purtroppo ad accoglierlo c’è stata una giornata di pioggia e vento. Fin qui nulla di anomalo.
Ma Tarantino? La soluzione ci viene da amicizie di qualcuno della nostra redazione con alcune personalità del nostro cinema che sono “attigue” a Tarantino e che col maestro sono al telefono praticamente un giorno sì e uno no. Pare che il regista americano abbia voluto sfruttare il tempo di una vacanza lampo in Toscana per fare dei sopralluoghi per scegliere le location di alcune scene del suo prossimo film in uscita nel 2014. Il film, che dovrebbe intitolarsi Killer crow, è l’ideale chiusura delle trilogia iniziata con Bastardi senza gloria e continuata con Django Unchained e sarà ambientato principalmente in Normandia nel 1944. La sceneggiatura è in fase di ultimazione, ma sembra proprio che il prologo del film riguardi il fugace ma intenso flirt fra un soldato alleato e una ragazza toscana nell’agosto del 1944, prima che lui poi si ritrovi protagonista suo malgrado nel territorio francese, dove un gruppo di soldati di colore va a caccia di soldati bianchi. Tale prologo verrà girato nel paesaggio delle colline senesi, un paesaggio a tratti arido e deserto – quasi western – come piace a Tarantino. San Quirico d’Orcia e l’abbazia di San Galgano dovrebbero fare da sfondo al prologo, anche se potrebbero esserci alcuni scorci della Valdichiana, e di Castiglion Fiorentino in particolare.
Tarantino, fra l’altro, sarebbe rimasto colpito dal carro armato del Parterre, chiedendo da dove venisse. Sarebbe facile intuire che il ruolo del giovane soldato alleato sarà rappresentato da Hugh Grant, ma conoscendo i due artisti, portatori di due concezioni cinematografiche pressoché opposte, non ci sbilanciamo. Ma, anche se si fosse trattato solo di un caso, l’incontro castiglionese Grant-Tarantino sarà destinato a restare nella storia della città!
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