Successo a Castiglion Fiorentino (Ar) per la prima celebrazione di tre anniversari che si è svolta domenica 14 luglio scorso: nell’occasione sono ricorsi il 230° della “Presa della Bastiglia”, il 220° della “Prima Repubblica Romana e del passaggio della Legione Polacca”, il 170° del “Passaggio di Giuseppe Garibaldi a Castiglion Fiorentino”. Nonostante la calura estiva numerose persone alle ore 17:00 si sono ritrovate in Piazzale Garibaldi per un primo momento celebrativo presso l’obelisco dove, a cura della Sezione locale dell’Associazione Nazionale dei Bersaglieri, era stato approntato un pennone per l’alzabandiera ed esposta la bandiera tricolore.
Il Presidente del Lions Club Cortona Valdichiana Host, Ernesto Gnerucci, nel salutare le Autorità, le Associazioni d’Arma (Carabineri, Carristi, Aeronautica) ed i cittadini presenti, ha sinteticamente descritto l’evento, organizzato intorno alla parola “Libertà”, prima lettera dell’acronimo LIONS e prima parola del motto “Liberté, Egalité, Fraternité” che ha caratterizzato l’affermazione degli ideali della rivoluzione francese del 1789, avente come tema la lotta per gli ideali di libertà e democrazia e quella contro il dominio di una classe regnante o potenza straniera e con lo scopo di ricordare ovvero non dimenticare le origini della democrazia nella sua accezione moderna. Ha quindi rammentato l’importante contributo del Corpo dei Bersaglieri al movimento Risorgimentale, in particolare il sacrificio di Luciano Manara comandante del contingente di 600 bersaglieri lombardi che difesero Roma dalle truppe francesi del Generale Oudinot nel 1849, e la intitolazione nel tempo al Generale Giuseppe Garibaldi di diverse Unità di tale Corpo e di altre Unità dell’Esercito Italiano.
All’arrivo di corsa nell’inquadramento dei numerosi Bersaglieri aretini presenti, guidati dal Cav. Mario Gherardi, Presidente Provinciale dell’Associazione, e preceduti da un bersagliere ciclista con bici originale del 1915, è seguita un interessante allocuzione di Giorgio Fantoni, Rappresentante dell’A.N.V.R.G., su Garibaldi dalla fine della Seconda Repubblica Romana all’esilio negli Stati Uniti.
Dopo la cerimonia dell”Alzabandiera” sono stati resi gli “Onori ai Caduti Garibaldini”; il Comitato d’onore composto dall’Assessore Avv. Massimiliano Lachi e dai Rappresentanti di alcune Associazioni castiglionesi ha quindi deposto dei mazzi di fiori alla base del monumento; il suono del “Silenzio” ha reso particolarmente emozionante il momento celebrativo.
L’evento si è quindi spostato nell’Auditorium Sant’Angelo al Cassero ove l’Avv. Massimiliano Lachi ha porto ai presenti il saluto dell’Amministrazione comunale. E’ seguito il primo intervento del Dott. Alain Borghini, Presidente del M.M.E.N., sul tema della rappresentazione medaglistica della Rivoluzione francese a cui non ha fatto mancare spunti storici, aneddoti e curiosità tra cui la storia della ghigliottina strumento di morte “umanitario” rispetto ai più feroci ed inumani strumenti capitali in uso all’epoca. Inoltre lo Storico Cortonese Dott. Mario Parigi ha ripercorso con sintesi e precisione storica il Mito di Garibaldi, come uomo e comandante; partendo dal personale ricordo di una celebrazioni del 2012 di cui era organizzatore e che aveva visto la presenza della novantenne pronipote dell’Eroe, Anita, ha intrattenuto i presenti con riferimenti storici, aneddoti e curiosità, proiettando in sala interessanti foto.Dopo le Relazioni i saluti della Prof.ssa Alma Rosa Pierozzi, Presidente della Fidapa Valdichiana e del Dott. Daniele Fabiani, Presidente di Zona, in rappresentanza del Governatore e del Presidente della VII^ Circoscrizione Distretto Lions 108LA Toscana.
L’evento si è concluso con l’esposizione di preziosi documenti e cimeli storici garibaldini appartenenti agli archivi comunali e a collezioni private (Dott. Mario Aimi, Carlo Vittorio Livraga Mancini e Paolo Morbidelli); la mostra è stata curata dalla Dott. ssa Stella Menci e con l’apporto scientifico dello Storico Dott. Antongiulio Banelli.
L’iniziativa ha visto la collaborazione del Rotary Club Cortona Val di Chiana, della FIDAPA Valdichiana ed è estato realizzato con la collaborazione del Sistema Museale Castiglionese, della Pro Loco Castiglion Fiorentino, dell’Istituzione Culturale Educativa Castiglionese, dell’Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini “G. Garibaldi” e della Sezione di Castiglion Fiorentino “Gino Pelidi” dell’Associazione Nazionale dei Bersaglieri, guidata dall’instancabile Presidente Quinto Pucciarelli.