Come anticipato pochi giorni fa, su proposta partita dall’Associazione Maggiolata è nata l’idea di creare anche a Lucignano le condizioni per far decollare modalità e iniziative finalizzate a forme di solidarietà nei confronti delle popolazioni colpite dal terremoto che si è abbattuto qualche giorno fa su Amatrice e sualtri centri ad essa limitrofi.
Giusto ieri sera, l’Amministrazione Comunale ha indetto una riunione presso la Sala Consiliare alla quale hanno preso parte numerosi cittadini in rappresentanza di varie Associazioni Locali (oltre alla Maggiolata, anche la sezione AVIS, la Misericordia e la Pro Loco). Si è trattato di un primo confronto tra questi sodalizi che costituiscono sicuramente una parte preponderante del tessuto connettivo sociale lucignanese intorno ad un tema così stringente e di evidente drammatica attualità: cosa fare per dare un sostegno tangibile alle zone interessate dal sisma. Va detto che il Comune di Lucignano ha preparato con estrema cura la riunione, peraltro molto partecipata, invitando un esponente della Consulta di Volontariato di Protezione Civile ad illustrare le forme di sostegno più consone nella fase attuale che anticipa di fatto uno dei momenti più complicati del periodo post terremoto.
Dalla esposizione estremamente efficace di Paolo Emilio Cherubini, rappresentante della Consulta, è emerso in maniera chiara che nel breve volgere di pochi giorni, dopo un primo momento dedicato al recupero dei feriti e delle tante (troppe) persone morte, occorre definire al meglio – compatibilmente con le peculiarità di un territorio impervio che non permette soluzioni tecniche più lineari – un progetto di ripristino dei luoghi colpiti dalla catastrofe. Pertanto, mentre si è ribadita l’inutilità di interventi di sostegno, caratterizzati dall’invio di materie prime (alimenti, abbigliamento, ecc.), si deve seriamente pensare ad organizzare forme di solidarietà che vadano a sostenere direttamente le comunità di quell’area così duramente colpita dagli effetti nefasti del sisma. Tra qualche giorno, esperti della Protezione Civile saranno in grado di fornire utili indicazioni per indirizzare al meglio i programmi di aiuti che un pò dappertutto vengono studiati o sono pronti a decollare. La Consulta di Volontariato di Protezione Civile sarà quindi in grado di comunicare le esigenze più funzionali cui si potrà fare fronte.
Roberta Casini, Sindaco di Lucignano, ha naturalmente voluto cogliere l’occasione per ringraziare i numerosi presenti e per plaudire alla proposta dell’Associazione Maggiolata, ribadendo comunque la ferma volontà della sua Amministrazione di seguire i suggerimenti provenienti dalla Protezione Civile, in maniera da rendere più efficace il contributo che potrà essere concesso dalla realtà locale. “E’ importante – ha precisato il Sindaco – non banalizzare le forme di solidarietà, ma pensare a proposte concrete e coerenti rispetto ai bisogni che saranno comunicati dalle Autorità competenti.”. Inoltre, Roberta Casini ha fatto riferimento ad una modalità partecipativa che preveda sempre e comunque una sua tracciabilità. Proprio in relazione a questo principio di trasparenza, il Sindaco ha pensato alla creazione di un conto di tesoreria speciale con specifica causale legata al sostegno di Lucignano a favore delle popolazioni colpite dal terremoto. Sarà perciò compito della Giunta Comunale, nella sua prima seduta utile, approvare l’istituzione del suddetto conto che, è bene ribadirlo, sarà soggetto a rendicontazione.
Su queste basi si è sviluppato un appassionato confronto tra i rappresentanti delle varie Associazioni presenti, che hanno dato la loro completa adesione all’iniziativa. Interessante – a questo proposito – l’idea del Presidente dell’Associazione Maggiolata Lucignanese, Massimo Casini, il quale si è soffermato sulla necessità di calendarizzare le attività che potranno essere messe in piedi dai vari sodalizi proprio per non disperdere in mille rivoli le energie e le risorse che il sistema locale potrà mettere in campo. Una proposta di aiuto che potrà coinvolgere tutta la comunità potrebbe essere identificata in una sottoscrizione interna gestita da tutte le realtà associative locali, il cui ricavato confluirà obbligatoriamente nel citato conto di tesoreria. La Pro Loco, dal canto suo, per voce del proprio Presidente Valeriano Spadini, ha annunciato l’intenzione di devolvere una parte significativa delle entrate della Festa “Memorie del Passato”, in programma l’ultimo fine settimana di settembre, a favore dei terremotati. Analoghe disponibilità sono state palesate anche dagli altri sodalizi.
Partendo da queste premesse, il Sindaco ha voluto sintetizzare molto opportunamente le volontà scaturite dal dibattito che ha coinvolto tante persone. Insieme alla istituzione del conto di tesoreria, è stata proposta la costituzione di un Comitato locale, composto dai rappresentanti delle Associazioni presenti e aperto al coinvolgimento di altri soggetti operanti nella realtà di Lucignano.
Il Comitato fungerà da soggetto promotore di tutte le iniziative che si intenderà prendere per un’opera grandiosa e allo stesso tempo meritoria per una causa così nobile e dovrà agire – sotto il controllo dell’Amministrazione Comunale – come vero e proprio catalizzatore di risorse economiche che andranno a confluire nel conto che rappresenterà in maniera chiara ed ineludibile l’impegno forte e convinto della gente di Lucignano.
Guido Perugini
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