Semplicità, onestà, passione, sacrificio: la ricetta di Samuele Bernardini, campione di motocross e sportivo cortonese dell’anno

Nel giorno in cui ha ricevuto il Premio di Sportivo dell’anno 2014, trionfando nella prima edizione della manifestazione indetta dal Comune di Cortona, abbiamo incontrato Samuele Bernardini, il giovane cortonese (“di Cantalena!“, come lui tiene a precisare) che l’anno scorso, all’età di soli diciannove anni ha conquistato il titolo Europeo classe 300 di Motocross, compiendo un ulteriore passo in una carriera iniziata da giovanissimo, ormai diversi anni fa, e già ricca di successi

“Sono davvero felice per questo riconoscimento” ci ha detto Samuele, che ha ringraziato l’Amministrazione Comunale, tutti gli sportivi cortonesi che l’hanno eletto “Sportivo dell’anno” e la nostra testata per averlo in questi anni sempre seguito, contribuendo a diffondere le notizie delle sue vittorie anche nella terra dove è nato. Samuele, inoltre, è risultato vincitore anche del sondaggio on line sulle pagine di Valdichianaoggi.it, che pesava per il 50% sul risultato finale del Premio: ha raccolto quasi un quarto dei voti totali superando le 1.000 preferenze.

Dopo la vittoria del Campionato Europeo 2014 quest’anno, per la prima volta, Samuele si cimenterà nell’avventura mondiale come pilota ufficiale del Team TM Factory Racing correndo con una TM 250 (categoria MX2). Purtroppo, ci racconta, un grave incidente al ginocchio l’ha costretto a saltare le prime tre gare mondiali (delle 19 in programma) e riprenderà a correre il 19 Aprile nel Gran Premio d’Italia ad Arco di Trento.

Il Calendario del Campionato del mondo MX2 è molto impegnativo: partito il 28 Febbraio si concluderà soltanto il 27 Settembre e, trattandosi di un mondiale, anche gli impegni economici sono molto più elevati degli anni passati, a fronte di una generale situazione di crisi che rende più difficile ottenere sostegno da sponsors privati.

Samuele, che come detto corre come per la prima volta come pilota ufficiale del Team TM Racing Factory, si è detto soddisfatto della moto che il team gli ha messo a disposizione: “E’ una monocilindrica 250 con molta potenza, bilanciata e facile da assettare, sono molto fiducioso. Penso di poter essere in grado di ottenere dei buoni piazzamenti“

Correre al fianco di piloti del calibro di Toni Cairoli, otto volte campione del mondo, è senz’altro stimolante: Samuele racconta di essere stato contattato dal pilota palermitano (campione del mondo in carica) dopo l’infortunio: “Mi ha fatto coraggio, mi ha rincuorato, ha detto che non dovevo abbattermi e che mi aspettava presto in gara. E’ un pilota straordinario che pur occupando la vetta dell’olimpo motociclistico rimane un ragazzo semplice, alla portata di tutti, disponibile con i tifosi e i giornalisti e anche con i giovani colleghi“

Proprio citando questo esempio alla nostra domanda su cosa, lui che è riuscito ad affermarsi, consiglierebbe ai molti giovani che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina risponde: “Semplicità, onestà in gara, tanta passione e voglia di sacrificio“

Ai vecchi e nuovi appassionati di motocross e ai tifosi di Samuele ricordiamo che le gare del Mondiale, compresa quella in cui rientrerà Samuele il prossimo 19 Aprile a Trento, sono trasmesse in diretta dal canale digitale Italia 2