Scalinate cortonesi… urgono restauri, o almeno segnalazioni più efficaci

“Attenzione pericolo fondo sconnesso. Procedere con cautela!” Recitano così gli avvisi apposti, da circa una quindicina di giorni ai lati della scalinata del Palazzo Comunale di Cortona e sui gradini di accesso al Teatro Signorelli.

La due scalinate monumentali del centro storico, in pietra serena, mostrano ormai da tempo evidenti segni di usura. Un degrado inevitabile, dovuto “all’età” che comporta esfoliazione, fessurizzazioni, distacco di pezzi. Per questo urge un intervento di restauro che appare davvero improcrastinabile.

Superfluo dire che la scalinata del Comune è uno dei luoghi simbolo della città. Pensiamoci bene: ospita i cortei medioevali nelle settimane dell’Archidado, ma anche la discesa di centinaia di sposi che ogni anno la percorrono tra lanci di confetti e foto ricordo. I turisti poi non mancano di salire fino in cima, almeno una volta, per osservare la piazza e la città come avrebbero fatto i Signori che un tempo quel palazzo lo abitavano. L’Amministrazione comunale, inoltre, la sceglie per le foto di rappresentanza con gli ospiti più illustri in visita da tutto il mondo e nessun cortonese può dire di non essercisi seduto almeno una volta per chiacchierare nelle serate estive.

Intenso e continuo anche il sali-scendi lungo la scalinata del Teatro Signorelli: la stagione teatrale comporta l’elegante transito di signore in tacchi alti, sottobraccio a mariti premurosi che le scortano nella “scalata” ai circa 10 gradini di accesso, ma poi ci sono anche tutti coloro che vanno al Signorelli per il cinema.

Sembra quindi necessario apporre un invito chiaro e ben leggibile alla prudenza nel procedere lungo queste scalinate.

Per questo sovviene qualche perplessità sulla scelta, forse solo temporanea, di utilizzare dei fogli plastificati, fissati con del nastro biadesivo. Questo per rispetto di quel decoro urbano che, più che mai in una città d’arte, non andrebbe mai trascurato. In certi casi, poi, questi mini-avvisi sono stati attaccati direttamente sull’alzata e sulla pedata dei gradini.

Alcuni di quei foglietti plastificati sono stati portati via dalla pioggia e dal vento degli ultimi giorni.

Il ricorso ad una segnaletica verticale, chiara ed inequivocabile, resta il sistema più efficace per informare cittadini e visitatori di certi pericoli e salvaguardare l’Amministrazione da eventuali responsabilità verso terzi, in attesa di predisporre i necessari interventi di messa in sicurezza delle scalinate.