Provincia al centrodestra: vince Silvia Chiassai

La sfida per la Provincia di Arezzo l’ha vinta il centrodestra e la prima Presidente donna della storia aretina sarà Silvia Chiassai.

La Sindaca di Montevarchi ha prevalso nel voto di oggi (riservato ai soli Sindaci e Consiglieri Comunali dei 36 nostri Comuni) sulla sfidante di centrosinistra, la prima cittadina di Civitella Ginetta Menchetti, per un pugno di punti (50.4% contro 49.6%) anche se, in termini di voti, ne ha raccolti 43 in meno (186 contro 229).

Decisivo quindi il meccanismo del “voto ponderato” che attribuisce pesi diversi a seconda della fascia di popolazione dei Comuni: il voto di un Consigliere o Sindaco di un Comune piccolo vale quindi molto meno di quello di un Consigliere o Sindaco di un Comune più grande. Un sistema introdotto, insieme all’elezione di secondo livello riservata a Sindaci e Consiglieri Comunali, dalla riforma Del Rio.

Voti validi: 415

Schede bianche: 6

Schede nulle: 4

Voti: Ginetta Menchetti 229 (42.827 punti ponderati) – Silvia Chiassai Martini 186 (43.511 punti ponderati)

Non sono mancate le schede bianche (6) e le nulle (4), con qualche possibile franco tiratore, più qualche assenza al seggio per motivi di salute o altro (ha votato l’86% degli aventi diritto).

Sul risultato, che era incerto anche per la presenza di tanti consiglieri comunali “civici” non ufficialmente schierati, ha finito per non pesare una scheda contestata, considerata nulla dalla Presidenza del seggio perchè oltre al voto per la candidata Chiassai era stato scritto il nome di uno dei candidati della lista a lei collegata, che si votavano invece in un’altra scheda. Una “nulla” interpretata come segno di riconoscimento, ma potenzialmente molto pesante perchè di un consigliere comunale di Arezzo, con un peso ponderato di ben 893.

Nonostante questa scheda, che ha causato una lunga interruzione nello scrutinio, il centrodestra si è comunque imposto ottenendo un risultato che ha un indubbio valore storico oltre che politico, in una terra che dal dopoguerra a oggi era sempre stata guidata dallo schieramento opposto.