Promozione dell’Aglione della Valdichiana, ecco i prossimi passi

Visto l’interesse raccolto dai nostri articoli relativi alla coltivazione dell’aglione della Valdichiana ci siamo recati in questi giorni a Montepulciano per parlare con il Presidente della società Qualità e sviluppo rurale srl, Stefano Biagiotti. La società, costituita nell’anno 1999 dalla Comunità Montana del Cetona, il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, l’Unione provinciale degli agricoltori di Siena e l’Unione dei Comuni della Valdichiana senese insieme con l’Amministrazione Provinciale si è interessata da sempre del recupero e dello sviluppo delle produzioni tipiche della Valdichiana.

Con il Decreto Dirigenziale della Regione Toscana n. 1569 del 04/04/2016 l’Aglione della Valdichiana è stato inserito, proprio grazie allo stimolo di Qualità e Sviluppo Rurale tra i Prodotti Agroalimentari Tradizionali della Regione Toscana (PAT) e le tre maggiori associazioni che rappresentano il mondo agricolo locale (CIA, Coldiretti e Confagricoltura) hanno poi deciso di condividere il progetto per la valorizzazione di questo prodotto.

Il riconoscimento dell’Aglione della Valdichiana tra i PAT, come ci ha detto Biagiotti, è però solo un primo passo in un percorso che si prefigura molto ambizioso e che adesso ha bisogno dell’appoggio di altri soggetti.

“Adesso” ci ha spiegato Biagiotti “è necessario creare un’associazione tra i produttori per la tutela e la promozione dell’Aglione a livello locale, nazionale ed internazionale. Qualità e Sviluppo Rurale è già pronta a coadiuvare gli agricoltori e le amministrazioni,per perseguire traguardi importanti come la messa a punto di tecniche di coltivazione agronomiche e studi sulla loro sostenibilità”

Grazie alla collaborazione al progetto le associazioni di categoria hanno assunto il compito di divulgare e sensibilizzare i propri associati raccogliendo le eventuali manifestazioni d’interesse ed è stata inoltre definita la zona di coltivazione di questo prodotto, inserendo gli 8 comuni della Valdichiana senese (Montepulciano, Torrita di Siena, Sinalunga, Chiusi, San Casciano dei Bagni, Chianciano, Sarteano e Cetona) e gli 8 di quella aretina (Foiano della Chiana, Cortona, Lucignano, Marciano della Chiana, Civitella in Valdichiana, Monte San Savino, Castiglion Fiorentino ed Arezzo).

E’ già pronta la bozza di statuto per la creazione di un’associazione di produttori con le finalità di valorizzare e promuovere la coltivazione dell’Aglione Della Valdichiana ed una bozza per il disciplinare di produzione. Tali bozze saranno sottoposte all’approvazione dei produttori che manifesteranno il loro interesse. Successivamente verrà costituita l’associazione.

La seconda fase, quella del medio periodo, vedrà un particolare impegno nello studio di questo aglio “elefante” dalle particolari caratteristiche, nella selezione genetica e massale e in una prima attività di promozione con creazione di un sito web. L’ssociazione si auspica che si riesca a creare una filiera dell’Aglione della Valdichiana; dalla selezione del seme, alla produzione di bulbi, fino ad arrivare ad una trasformazione del prodotto. Qualità e Sviluppo Rurale coordinerà le attività di ricerca con università, istituti tecnici, centri di ricerca, aziende sperimentali e aziende pilota e coordinerà, con le associazioni di categoria e i produttori, le attività di tutela e valorizzazione. Il progetto prevede di attuare tecniche di coltivazione comuni secondo il disciplinare, formazione di tecnici per l’assistenza in campagna, iniziative di informazione, sensibilizzazione e promozione ai consumatori e alle pubbliche amministrazioni.

Il presidente Biagiotti rivolge poi un caloroso appello a chiunque fosse interessato ad aderire iscrivendosi all’associazione invitando a rivolgersi alle proprie associazioni di riferimento o direttamente a Qualità e Sviluppo Rurale srl.

L’appello viene anche contemporaneamente esteso anche alle maggiori organizzazioni sindacali degli agricoltori della Provincia di Arezzo e ai Sindaci dei Comuni Aretini i quali hanno già ricevuto l’invito per partecipare all’assemblea fissata per i primi giorni di Giugno.

Lavorando in sinergia si potranno ottenere traguardi importanti come l’inserimento dell’Aglione della Valdichiana tra i prodotti DOP