Nel buio pesto e freddo dell’inverno paliesco, a Castiglion Fiorentino come altrove, la vita di rione ritrova il calore del focolare domestico nei valori dell’aggregazione, della socializzazione e dell’attenzione alle tematiche care alla propria comunità. Accade così anche a Porta Romana: conclusa con successo la 12esima edizione di Novemberfest, e grazie all’opera missionaria di Solidarietà in Buone Mani e di don Giuliano Faralli, che proprio in quei giorni di novembre si trovava in Perù, il rione ha potuto donare 4.500 tazze di latte a bambini e indigenti, residenti nel Paese dell’America latina. L’iniziativa benefica, fortemente voluta dai giovani del comitato organizzatore della festa giallorossa, ha rappresentato il secondo step di un “percorso di solidarietà” iniziato nel 2018 e che il rione intende portare avanti nel prossimo futuro. Tutto questo mentre, nel frattempo, nel quartier generale di San Lazzo sono ripartiti i laboratori per bambini realizzati con la collaborazione e il fondamentale coordinamento di Oxfam Italia nell’ambito del progetto “Mentori per la resilienza”. Ad ora sono attivate due attività, aperte a tutti e gratuite: il laboratorio manuale “Creando s’impara – Costruiamo il territorio” per allievi dai 5 ai 10 anni e il laboratorio musicale (5-14 anni).
Sono queste in sintesi le due “piccole ma grandi” belle notizie di fine anno, in attesa che vengano completati i lavori di ristrutturazione di alcuni locali della sede che rappresenteranno il miglior modo per iniziare il 2020 con il giusto spirito.
Ma adesso incombe la tradizione e il calore del Natale, con il suo consueto cartellone di eventi. Natale che viene anticipato dalla solenne commemorazione dei caduti del bombardamento bellico che il 19 dicembre 1943 colpì nel volto e nell’anima il centro storico di Castiglion Fiorentino, soprattutto nella zona di Porta Romana. La Santa Messa si terrà domenica 22 dicembre, alle 9,45, nella Chiesa del Collegio. Martedì 24 dicembre gli elfi giallorossi accompagneranno Babbo Natale nel proprio giro di visite alle famiglie del rione. Mentre domenica 5 gennaio sarà la Befana a bussare alle porte di San Lazzo, con l’immancabile scopa e il sacco pieno di calze per tutti i lupacchiotti, nell’ambito di una serata con apericena, giochi per bambini e la leggendaria tombola. no l�M�”�
Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…
Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…
“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…
È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…
Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…
TOP TEN Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo di Aldo Cazzullo,…