Il Paesaggio Rurale e Storico della Valdichiana lancia la propria candidatura all’Unesco

Venerdi 2 febbraio alle 11,30, presso la Sala Consiliare del Comune di Lucignano, è in programma la sottoscrizione dell’accordo di programma intitolato “Valdichiana Paesaggio Rurale Storico”, un progetto d’area vasta che vede coinvolti 11 Comuni senesi ed aretini.

Insieme a Lucignano, che è il soggetto capofila, sono chiamati a questo importante appuntamento i Comuni di Castiglion Fiorentino, Chiusi, Civitella in Val di Chiana, Cortona, Foiano della Chiana, Marciano della Chiana, Montepulciano, Monte San Savino, Sinalunga e Torrita di Siena.

La firma di questo protocollo è in realtà un ulteriore esempio di buona pratica amministrativa, dal momento che punta ad una sorta di sinergia tra realtà istituzionali molto simili per storia ed economia, per molto tempo divise da confini provinciali che oggi appaiono effettivamente superati. Si tratta di una scelta politica davvero lungimirante che premia l’impegno profuso in primo luogo da Roberta Casini, Sindaco di Lucignano, da sempre appassionata sostenitrice di una proposta progettuale che superasse in qualche modo lo spazio territoriale del singolo Comune ridefinendo in maniera coerente una prospettiva di grande respiro, capace di interessare un’area molto più grande configurabile nella Valdichiana aretina e senese.

“Elementi oggettivi di contiguità non solo geografica, ma anche culturale ed economica” afferma Roberta Casini “caratterizzano la vicenda secolare di un territorio così vasto, che parte dalle porte di Arezzo e termina nell’area sud senese, quasi al confine con l’Umbria. Solo confini amministrativi, legati a due diverse circoscrizioni provinciali, hanno di fatto impedito una linea omogenea nelle politiche di gestione dei numerosi Enti Locali coinvolti. Oggi, alla luce di una revisione significativa del quadro normativo istituzionale, coincidente con la ridefinizione di compiti e funzioni delle stesse Province, avvertiamo più che mai l’esigenza di perseguire obiettivi e strategie di ampio respiro, che superino i limiti dei singoli Comuni.”

Certamente la sottoscrizione di questo accordo di programma, partendo da una comune storia secolare nonché da bisogni ed esigenze diffusi ed avvertiti da un numero così rilevante di Amministrazioni Locali, punta con grande lungimiranza ad una concreta coerente possibilità di avanzare istanze condivise, a tutto vantaggio di una popolazione numericamente molto rilevante, in settori diversi (infrastrutture, ambiente, beni culturali, turismo, agricoltura, attività commerciali, trasporti). Una politica finalmente condivisa e partecipata da parte dei Comuni sottoscrittori faciliterà una vera e propria rivisitazione di linee programmatiche ed operative che permetteranno di far decollare ambiziosi progetti finalizzati ad uno sviluppo economico ed occupazionale dell’intero territorio della Valdichiana, con un particolare riguardo alle tipicità identitarie di questa zona. Inoltre è da sottolineare come questo protocollo possa sostanzialmente garantire una forza d’urto davvero formidabile nei riguardi di soggetti pubblici (Regione, UE, ministeri) e privati da coinvolgere in programmi e progetti finalizzati alla promozione della vallata.

La sottoscrizione di questo accordo istituzionale è dunque il primo atto di un lavoro finalmente comune, fortemente compreso e voluto dagli amministratori degli 11 Comuni sopra ricordati. Il futuro per questa splendida parte di territorio toscano sembra in buona sostanza tingersi di azzurro.

Dopo la cerimonia della firma dell’accordo, i rappresentanti degli Enti sottoscrittori illustreranno in una conferenza stampa la bontà di un progetto che guarda con fondate prospettive al nostro domani.

Guido Perugini