Una prestigiosa opera d’arte torna al museo Maec di Cortona. Si tratta del Genio incoronato di Pietro Berrettini, meglio conosciuto come Pietro da Cortona (1596-1669).
La tela raffigura la testa di un giovane uomo incoronato di alloro. Il dipinto lasciò le sale del museo Maec il 4 giugno scorso per essere portato al laboratorio di restauro. Grazie al prezioso lavoro eseguito dalla dottoressa Nadia Innocentini, i colori sono stati prima consolidati e poi riportati a quelli originali. L’opera è quindi ritornata nella sua sede espositiva tradizionale.
La storia di questa tela contiene un aspetto di casualità. Fu, infatti, lo storico dell’arte Luciano Berti a individuare l’opera nei magazzini del Museo della Accademia Etrusca, all’indomani dell’apertura della mostra cortonese del 1956 dedicata al Berrettini, e a riconoscere in essa la mano del grande pittore.⠀
Berti riconobbe nella figura del giovane incoronato uno studio preparatorio per il Genio alato che accompagna la Sapienza, figura allegorica presente nel salone di palazzo Barberini a Roma.
Soddisfatto l’assessore alla cultura del comune di Cortona, Francesco Attesti, il quale, oltre a sottolineare l’accuratezza del lavoro restauro, evidenzia l’importanza della struttura museale per l’attività culturale della città e del territorio.
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