Due giornate, il 21 e 22 Novembre, saranno dedicate alla memoria e allo studio dell’antica comunità ebraica di Monte San Savino (secc. XVII-XVIII) e alle vicende storiche che negli ultimi anni hanno ricevuto tanta attenzione da parte di molti studiosi e cultori di storia locale.
In questo frangente negli ultimi tempi sono emerse nuove scoperte di straordinaria importanza che hanno convinto l’Associazione Salomon Fiorentino e il Comune di Monte San Savino, una volta compiute le opportune verifiche con esperti, a presentarle al pubblico e a tutta la cittadinanza savinese.
Si tratta di scoperte che, oltre ad arricchire il patrimonio locale, potranno aiutare a conoscere ulteriori elementi di storia della città, aprendo nuovi importanti ambiti di studio. Tali nuove scoperte confermano Monte San Savino fra le località italiane di maggiore interesse per le ricerche di storia e cultura ebraica.
Il giorno 21 sarà dedicato alla visita in paese di una delegazione di AEJM (Associazione dei Musei Ebraici Europei), proveniente dal convegno annuale che si tiene al MEIS di Ferrara (Museo Nazionale dell’Ebraismo e della Shoah). Gli studiosi, dopo una visita al cimitero ebraico in località Campaccio, saranno accoltI dal Sindaco Margherita Scarpellini per l’inaugurazione della giornata di studio; qui saranno presentati materiali di archivio e bibliografici sull’antica comunità ebraica savinese e sul poeta-letterato Salomone Fiorentino. Seguiranno visite ai siti legati alla presenza della comunità ebraica.
Il giorno seguente, 22 Novembre, le recenti scoperte saranno presentate al pubblico sempre con visita guidata che prenderà il via dall’Ufficio Turistico presso il Cassero (P.zza Gamurrini) dalle ore 16.30 e proseguirà con la visita del bagno rituale della Sinagoga e della cosiddetta “Casa del Rabbino”. La cittadinanza è invitata a partecipare.