Ieri mattina nella sala consiliare del Comune di Montepulciano è stato presentato il programma ufficiale della settimana degli eventi del Bravìo delle Botti 2011. Numerose le novità esposte dai partecipanti: il sindaco Rossi, il reggitore Abram, l’assessore al Bravìo Biagianti, e Don Mariani per la diocesi: un programma intenso che si svilupperà nell’arco della settimana (da oggi sabato 20 agosto a domenica 28, giorno del Bravìo) tra le iniziative organizzate dal Magistrato e quelle delle Contrade, l’annullo filatelico speciale dedicato al Bravìo impresso su delle cartoline numerate e da collezione, che resterà in vendita all’interno delle varie iniziative per tutta quanta la manifestazione.
La possibilità anche per le ragazze di prendere parte come sbandieratrici e tamburine ai cortei storici delle contrade nella serata del Gonfaloniere (sabato 20 agosto) e per il Corteo dei Ceri (giovedì 25), è stata inoltre richiesta una proroga al nuovo regolamento e quindi anche quest’anno a partecipare alla corsa come spingitori potranno essere non solo gli abitanti o i nativi del Comune di Montepulciano, ma anche dell’intera provincia senese. Altro aspetto riguarda l’impegno da parte delle contrade di fare sempre più raccolta differenziata durante le cene ed usare materiale biodegradabili.
Veniamo adesso alle novità di carattere tecnologico, che insieme alla tradizione, ogni anno sono una caratteristica del Bravìo: a parte il concorso fotografico, che ogni anno raccoglie sempre più adesioni, durante i giorni del Bravìo saranno disponibili alcune nuove applicazioni per avere in diretta notizie sul Bravìo. Il QR Code, già in funzione a Montepulciano da qualche mese, domenica 28 agosto sarà disponibile ” in movimento”. Alcuni ragazzi poliziani gireranno infatti per il centro storico con delle magliette con il codice QR Code inciso e quindi puntando il proprio palmare su di loro e avendo installato l’apposito programma, sarà possibile avere notizie sul Bravìo in tempo reale.
Un’altra interessante applicazione riguardante il Bravìo presentata ieri in conferenza stampa è l’idem.up, specifica per dispositivi Apple (iPhone e iPad), scaricabile sull’Apple Store in modo gratuito, attraverso il quale si potrà avere informazioni su Montepulciano e il Bravìo anche essendo distanti dal Computer.
La serata del Gonfaloniere (stasera, sabato 20 agosto, Piazza Grande, ore 21.30)
Le singole contrade partendo in corteo dal loro territorio si riuniscono con le altre componenti del terziere presso la Chiesa del proprio terzo, quindi S. Maria per Cagnano, Collazzi e San Donato, S. Francesco per Talosa Coste e Voltaia e Sant’Agostino per Gracciano e Poggiolo e giungono in corteo in Piazza Grande scortate dai tre Notai.
Fanno il loro ingresso nella piazza in contemporanea i cortei provenienti da Sant’Agostino e da Santa Maria scortati dal notaio rosso e dal notaio bianco, i notai si dispongono all’interno del mattonato della piazza, secondo quanto pattuito seguiti dai magistrati del proprio terzo, il resto dei figuranti si dispone invece sul Sacrato, i tamburini e gli sbandieratori sul livello del mattonato, la coppia sul primo scalino, capitano delle armi dietro seguito dagli armati, gli alfieri invece si dispongono lato Comune.
A seguito di ciò fa il proprio ingresso nella piazza anche il corteo proveniente da S. Francesco che si sistema secondo l’ordine precedentemente esplicato. Quando i cortei sono tutti posizionati cala il silenzio sulla piazza. Inizia una musica medievale e in questo momento i Notai, seguiti dai rispettivi Magistrati s’incamminano verso il Comune entrandovi.
Al momento in cui viene chiuso il portone del Comune cessa la musica ed inizia il suono dei tamburi . A questo punto i cortei posizionati sul sacrato si muovono nuovamente attraverso la piazza e si dispongono in semi-cerchio davanti al palco, che ospiterà poi il Gonfaloniere (Stefano Banini): le coppie davanti, capitano delle armi dietro e a seguire gli armati.
Uno squillo di chiarine annuncerà l’apertura del portone del Comune e l’uscita del Gonfaloniere ( alutato da un rullo di tamburi e da un’alzata di bandiere) seguito dai notai, dai magistrati, scortato dagli armati e nuovamente seguito dal Labaro del magistrato. Il Gonfaloniere salirà sul palco con i notai dietro, le altre figure si disporranno ai lati del palco ed il Gonfaloniere inizierà la lettura del Proclama, in un religioso silenzio.
“Io Gonfaloniere di Montepulciano stabilisco che a venerazione e riverenza e onore della Santissima festa del Beato Giovanni Battista Santo difensore e protettore del Comune e del Popolo della Terra, si faccia e si debba fare alla Pieve di Santa Maria di detta terra l’offerta cerimoniale della cera delle contrade, secondo la quantità, la qualità, i modi e le disposizioni stabilite— Questo io Gonfaloniere di Montepulciano ho detto e stabilito, e per mia autorità, si dichiarino aperti i festeggiamenti del Santo Patrono Giovanni Decollato”.
Con tale lettura, accompagnata da squilli di chiarine, rulli di tamburi e alzate di bandiere vengono esplicati alcuni particolari relativi alla festa: quali l’offerta dei ceri, il loro peso, lo svolgimento della corsa e quindi con essa si dà inizio e apertura ai festeggiamenti in onore di san Giovanni Decollato.
Alla fine della lettura del Proclama, il Gonfaloniere si siederà e inizierà una musica medievale con cui nuovamente i cortei si muoveranno, passando davanti al palco, facendo un gesto di riverenza nei confronti del Gonfaloniere ed incamminandosi nuovamente verso il sagrato del Duomo.
Tali cortei gireranno dietro al palco del Gonfaloniere facendo inserire il Magistrato e l’Alfiere al momento del loro passaggio, per ritornare nella posizione iniziale sul sagrato solamente leggermente più in basso rispetto alla piazza.+
A questo punto inizierà lo spettacolo “Dalla Poesia alla Follia” per la regia di Marzio Faleri, con la partecipazione di Alessandro Zazzaretta, Thomas Blackthorne, e di “Razza del Sagittario”.
Iniziano i fuochi d’artificio al cui termine il Corteo Pubblico rientra dentro il Comune, mentre le contrade si muovono verso il proprio terzo
L’elenco degli “Spingitori”
Gracciano, vincitrice del Bravìo dello scorso anno presenta nel proprio gruppo 5 spingitori: tra cui ovviamente la coppia vincente 2010 composta da Pierangelo Bondi e Giacomo Valentini, fa parte del team anche Andrea Ciolfi, Tommaso Zullo e Francesco Caporali, proveniente dal Poggiolo. Proprio salendo si arriva a Poggiolo che ha invece nelle proprie fila ” la riserva” dello scorso anno di Gracciano Attilio Niola, (c’è stato quindi uno scambio tra le due contrade del terziere di Sant’Agostino?), iscritti poi: Giovanni Burroni, Luca Cencini, Andrea Martire, Niccolò Parissi e Massimiliano Calussi.
Fatta la salita di P.zza delle Erbe si arriva nella contrada rosso-nera di Voltaia che presenta Gianluca Pietrini che ha gareggiato come titolare nel 2010, Carlo Pellegrini, Luca Gambacciani e Simone Guidotti ( ex Gracciano) non c’è invece l’altro titolare dello scorso anno Diego Luculli. La scelta della coppia per il Bravìo è legata quindi, come in altre contrade, alle condizioni fisiche e ai risultati delle prove durante la settimana degli eventi.
Cagnano, in via dell’Opio, presenta una coppia di fratelli, al loro esordio insieme Gabriele e Alessandro Florio, entrambi di Montepulciano, affiancati dal Lucignanese Francesco Vannuccini, i due fratelli si allenano ormai da tempo e intendono ben figurare nella contrada della cagna allattante.
Nell’unica parte piana e in leggera pendenza del percorso del Bravìo, in Collazzi, grosse novità per il 2011: accanto infatti ai giovanissimi Tommaso Anselmi di Pienza e Francesco Taormina di Contignano ( 23 e 24 anni) c’è un “volpone” degli anni passati il ” guerriero” Flavio Mogavero di Sinalunga ( ex Voltaia) che può dare grande esperienza ai giovani collazzini, alla ricerca della loro prima vittoria della storia del Bravìo-
La contrada de Le Coste, di via Piana, presenta una rosa ben fornita di 6 spingitori, tutti di Montepulciano, tra cui scegliere per il Bravìo 2011: Marco Mazzi, Giovanni Mariotti, Manuele Mozzini, Andrea Pagliai, Nicola e Matteo Giomarelli. Anche in questo caso fondamentali per la scelta saranno le sere delle prove.
Arriviamo in Via Ricci, nell’ultimo tratto del percorso prima dello strappo finale, qui la contrada giallo-rossa di Talosa presenta una coppia di veterani, già vincitori di Bravìo, che lo scorso anno disputarono una gara eccellente Marco Tonini e Ciro Franch, coppia affiatata che darà filo da torcere a molti.
In Piazza Grande, luogo dell’arrivo della corsa, San Donato presenta la giovane coppia di Sarteano dello scorso anno composta da Gian Maria Rossi e Yuri Ragnini, con l’inserimento del poliziano Fabio Duchini.
Nelle liste presentate c’è quindi un ampio materiale per discutere e fare pronostici da qui al Bravìo, l’equilibrio è infatti abbastanza palese e sono molte le contrade che possono dire la loro a proposito di vittoria. L’altro aspetto positivo è la notevole partecipazione di giovani del luogo, sempre più appassionati ed entusiasti a prendere parte all’aspetto agonistico di questa competizione contradaiola
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