Da un minimo di 80 ad un massimo 340 Euro: è questo il valore dei buoni alimentari che il Comune di Montepulciano distribuirà alle famiglie in applicazione dell’Ordinanza della Protezione Civile del 29 marzo con cui sono stati stanziati, a livello nazionale, 400 milioni di Euro per far fronte alle difficoltà economiche determinate dall’emergenza-coronavirus.
La Giunta Comunale di Montepulciano ha definito i criteri per la distribuzione delle risorse (in totale, 78.779 Euro) ed ha pubblicato (anche sul proprio sito web e su Facebook) l’avviso con tutte le istruzioni per accedere ai benefici.
I criteri adottati individuano tre fasce in cui vengono divisi i nuclei familiari in base agli introiti percepiti nel mese di marzo (cat. A, zero Euro; cat. B, fino a 400 Euro, al netto del canone d’affitto o della rata di mutuo prima casa, 1/12; cat. C, da 400 a 600 Euro, con le stesse eccezioni indicate per la categoria precedente) e modula gli importi in base al numero dei componenti del nucleo familiare.
Il tutto è riportato in semplici tabelle che indicano anche il valore dei buoni alimentari eventualmente spettanti. Sono esclusi i nuclei familiari il cui patrimonio mobiliare complessivo (depositi bancari e/o postali, libretti di deposito) superi i 10.000 Euro.
“L’atto approvato dalla Giunta di Montepulciano nasce con un importante presupposto – afferma il Sindaco Michele Angiolini – ovvero la concertazione da parte dei Comuni consorziati dei criteri adottati nella Società della Salute Amiata Senese e Valdorcia – Valdichiana Senese. Detti criteri – prosegue Angiolini – sono stati indicati dalle Assistenti sociali della Società della Salute che conoscono il tessuto sociale dell’area e dispongono degli strumenti per individuare gli interventi”.
“Trattandosi di una misura eccezionale (e senza precedenti) – sottolinea il Sindaco –, di cui quindi non si possono pienamente prevedere gli effetti, e consapevoli anche della situazione economica generale, non escludiamo, una volta avuta contezza dei risultati, di intervenite per integrare la misura con altre risorse o di mettere in atto ulteriori iniziative a sostegno delle famiglie e delle attività economiche”
Operando in tempi strettissimi, a seguito di apposito avviso, il Comune ha anche redatto e pubblicato un elenco “aperto” degli esercenti che forniranno prodotti alimentari e generi di prima necessità alle famiglie, a fronte della presentazione dei buoni spesa.
Per accedere agli aiuti occorre essere residenti nel Comune di Montepulciano; per ogni nucleo familiare la domanda potrà essere presentata da un unico componente; agli utenti non autosufficienti e alle categorie deboli i buoni spesa saranno consegnati tramite le associazioni di volontariato che hanno sottoscritto il progetto “Te lo portiamo noi”; i farmaci da banco, infine, potranno essere acquistati nelle farmacie aderenti all’iniziativa, su conforme valutazione del farmacista.
La Giunta Comunale di Montepulciano ha anche deciso l’apertura di un conto corrente bancario sul quale potranno essere versate donazioni utilizzabili dall’Ente con le stesse finalità stabilite dal Governo per i “bonus alimentari”. Appena disponibili, l’Ente renderà note le modalità con le quali potranno essere effettuate le donazioni.
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