Nell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Montepulciano è stata approvata la deliberazione con cui si adotta il Piano Operativo Comunale, ex-Regolamento Urbanistico, strumento fondamentale di governo del territorio.
“Siamo molto soddisfatti – afferma l’Assessore Michele Angiolini che dal 17 gennaio ha la delega all’Urbanistica, prima detenuta dal Sindaco Andrea Rossi – perchè abbiamo portato in adozione un Piano che rispetta la peculiarità del nostro territorio, senza intaccare la sua vocazione agricola. Questo fondamentale strumento di programmazione e governo del territorio non è di una parte politica – sottolinea Angiolini – ma appartiene ad un’intera comunità in quanto incide sulle scelte che saranno effettuate nei prossimi anni”.
Il nuovo Piano, che affronterà ora l’iter previsto dalla Legge Regionale prima di giungere alla definitiva approvazione, è caratterizzato da tre elementi fondamentali.
Il primo è l’attenzione al patrimonio edilizio esistente, attraverso il recupero e il riuso degli edifici; il piano prevede infatti minori interventi di consumo del suolo e favorisce le possibilità di recupero e trasformazione.
Il Piano Operativo adottato riduce poi i procedimenti complessi a favore dell’introduzione di interventi realizzabili con semplici denunce di inizio attività.
Infine molti Piani attuativi vengono trasformati in interventi convenzionati con conseguente riduzione di procedure e di tempi di attesa. Attraverso l’uso di Permessi a costruire, si potranno ottenere autorizzazioni in tempi contenuti (di norma 30 giorni fino a un massimo di 90, nel caso in cui il progetto sia soggetto a vincolo paesaggistico) e nello stesso atto saranno individuate le opere pubbliche che andranno a beneficio della collettività.
Come accennato, è iniziato il percorso di pubblicazione del Piano e con esso l’iter che coinvolge anche Regione, Provincia e Soprintendenza e che consentirà di giungere all’approvazione definitiva.
“Siamo soddisfatti – aggiunge il Sindaco Andrea Rossi – anche per aver utilizzato per la ri-stesura del Piano i tempi previsti dalle norme ma siamo allo stesso tempo sorpresi di fronte ad alcune contestazioni formulate dagli Ordini professionali di Siena dei Geometri, Architetti ed Ingegneri, apparse sugli organi di informazione, leggendo le quali il Piano apparirebbe in condizione di bloccare qualsiasi attività”.
“Il Piano – precisa Rossi – è approdato in Consiglio Comunale dopo un iter partecipativo particolarmente accurato, durato circa otto mesi, in cui l’Amministrazione Comunale, partendo dalla prima bozza, ha incontrato in varie iniziative i cittadini, i sindacati, le associazioni di categoria ed i professionisti. In questo percorso, in qualità di Assessore all’Urbanistica (prima del passaggio della delega a Michele Angiolini, n.d.r.), ho avuto occasione di incontrare anche i Presidenti o i loro delegati dei tre Ordini professionali e di ricevere da loro delle osservazioni informali che sono state ampiamente recepite nel piano definitivo. Il dubbio è che le osservazioni formulate attraverso la stampa e gli allarmi lanciati siano il frutto di una dialettica che non riguarda certo il territorio di Montepulciano. Pertanto respingiamo al mittente ogni opinione preconcetta sul Piano visto che, oltretutto, fino all’adozione in Consiglio Comunale, non era nemmeno in possesso di chi oggi contesta. Eventuali diatribe tra il progettista del Piano Operativo e gli Ordini Professionali – ammonisce il Sindaco – siano oggetto di discussione in altre occasioni e altre sedi, non sulla pelle dei cittadini”.
“Si aprirà nei prossimi mesi – conclude l’Assessore Angiolini – una fase in cui ogni soggetto potrà dare il proprio contributo attraverso le osservazioni. Siamo aperti a raccogliere ogni suggerimento utile al fine di semplificare il lavoro dei professionisti esterni e a velocizzare il raggiungimento degli obiettivi che si pongono i cittadini, il tutto in un quadro di sviluppo sostenibile di Montepulciano, mai incline a logiche di speculazione edilizia”.