Il Ministero degli Esteri della Repubblica Federale di Germania ha concesso un contributo economico di 50 mila euro a sostegno del 44° Cantiere Internazionale d’Arte. La notizia è arrivata da Berlino nell’immediata vigilia della manifestazione che si articola tra Montepulciano e la Valdichiana fino al 28 luglio, proponendo 47 spettacoli, tra opera, musical, concerti sinfonici, teatro, danza, musica da camera, happening.
La sovvenzione viene erogata tramite l’Ambasciata di Germania a Roma. L’intervento finanziario è finalizzato alla copertura dei costi per la logistica e l’ospitalità degli artisti internazionali che sono protagonisti al Cantiere Internazionale d’Arte. L’obiettivo è quindi quello di promuovere gli scambi transnazionali e la circuitazione di musicisti e performer tra i diversi paesi europei. La rassegna di Montepulciano porta sulle scene oltre 500 artisti, la metà dei quali provengono dall’estero. In particolare è solido il legame con la Germania: fu infatti il compositore tedesco Hans Werner Henze a immaginare nel 1975 una manifestazione di animazione politico-sociale proprio nel cuore della Toscana, così come è tedesco l’attuale direttore artistico, il maestro Roland Böer.
L’ambasciatore di Germania, Viktor Elbling, presenziando al Concerto dell’Amicizia che è stato il prologo del 44° Cantiere, lo scorso 11 luglio alla Chiesa del Gesù a Montepulciano, ha ricordato che in questo momento storico la cultura è il vincolo più vigoroso per mantenere il dialogo tra gli stati europei: “Il Cantiere Internazionale d’Arte è un chiaro esempio di cooperazione che attua grazie alla condivisione dell’arte”.
Michele Angiolini, Sindaco di Montepulciano, sottolinea l’importanza dell’evento: “Ci piace considerare questa esperienza come un modello da proiettare in ambito continentale, per elevare il sostegno reciproco tra Stati e comunità ad autentico valore fondante dell’Europa. Per Montepulciano si tratta poi di un’ulteriore conferma di quanto una visione realmente internazionale della sua azione in campo culturale dia frutti che vanno a vantaggio dell’intera collettività: è una strada intrapresa da anni, proprio con il Cantiere, da continuare a percorrere con costante convinzione”.
La Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte, con la presidente Sonia Mazzini, rivendica il prestigio culturale del progetto: “I linguaggi delle arti sono universali e ci insegnano a superare i confini, geografici e culturali, invitandoci a convivere e a promuovere la creatività insieme a chi parla una lingua diversa dalla nostra; se lo stato tedesco supporta il nostro programma di attività è perché il Cantiere Internazionale d’Arte continua ad esprimere il suo blasone ben oltre il panorama italiano, mantenendo e rafforzando relazioni con molteplici soggetti del segmento culturale europeo”.