Il Comune di Monte San Savino, rappresentato dal Sindaco Margherita Scarpellini, ha preso parte alla Cerimonia in programma ad Arezzo nella mattina del 4 Novembre, Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. Una giornata che quest’anno ha rivestito un’importanza ancor più particolare poiché ricorreva il centesimo anniversario della fine della Grande Guerra.
Nel corso della cerimonia svolta in Piazza San Iacopo Monte San Savino ha ricevuto ben tre Diplomi d’onore per propri concittadini caduti e decorati al valore militare nella Grande Guerra: Mario Caldari, Angiolo Falini, Francesco Giannini, viva testimonianza di una grande tragedia umana nella quale la comunità savinese ha pagato un caro prezzo, con ben 181 vittime totali.
Il giorno precedente, il 3 Novembre, si sono svolte le tradizionali cerimonie presso i Sacrari ai Caduti, al Monumento ai Caduti nei Giardini Pubblici di Monte San Savino e a Montagnano. Prossimamente analoghe cerimonie verranno svolte anche a Alberoro e Palazzuolo.
Prosegue intanto il lungo percorso di iniziative legate al centenario della Grande Guerra, avviato dal Comune già negli anni scorsi. Fra le ultime tappe si ricorda anche la creazione di una sezione speciale all’interno della mostra “I mezzi della Memoria” del Museo dei Mezzi di Comunicazione ospitata presso i locali espositivi delle Logge dei Mercanti, realizzata in collaborazione con la sezione savinese dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci.
A breve, sempre in collaborazione con ANCR, come ultima tappa del percorso, sarà completato il restauro della sede dell’associazione, che si trova al piano terra del Palazzo Comunale e del monumento ligneo ai caduti in essa conservato, operazione resa possibile grazie al contributo ottenuto dopo la partecipazione ad un bando della Regione Toscana.