Un’altra eccellente serata di grande giornalismo al teatro Signorelli di Cortona e’ stata offerta alla cittadinanza dalla
FONDAZIONE NICODEMO SETTEMBRINI per la consegna del premio Pietro Pancrazi al noto Geologo Mario Tozzi,
ricercatore del CNR ed anche,, oltre che editorialista di La Stampa, divulgatore televisivo su temi legati all’ambiente, territorio, ed in genere sul rischio idro-geologico e sismico.
Avvincente ed appassionata e’ stata la sua relazione-conversazione, come è chiesta ad un giornalista e scienziato di stima come il Dott. Tozzi, sui temi ambientali con particolare attenzione ai sismici e di conservazione del territorio che e’ sfociata sopratutto con l’invito, forte e determinato, rivolto a tutti, che per prevenire gli effetti dei terremoti in Italia la prima ed importante azione che dovremmo intraprendere e’ di sviluppare una crescita culturale su questi temi perche’ non e’ possibile che, mentre chi compra una macchina chiede tutto sui consumi, meccanica e sicurezza, quando si compra una abitazione tutto gli importa ma men che mai si domanda come la costruzione puo’ reagire ad una scossa sismica.
A tal proposito curioso ed insolito e’ un episodio personale che ci ha raccontando quando, parlando con un suo collega geologo della Finlandia, ha cercato di spiegare il significato di uno uno dei termini piu’ diffusi ed usati nella gestione territoriale (ed altro aggiungerei io) dello stato italiano ” IL CONDONO ” che benche’ in italia e’ assunta, dall’Alpi al Capopassero (tanto per stare sul meridiano del Foscolo), parola nobile, pregiata e caritatevole che pero’ ha il grande limite che non ha nessun riscontro, traduzione o spiegazioni culturali appropriate che il curioso finlandese potesse capire.
Poiche’ purtroppo tale termine e’ intraducibile in tutte in tutte le lingue (e culture) del mondo e solo in Italia e’ applicato in tutte le salse tanto che, come ci ha ricordato Tozzi, nell’ultimo terremoto dell’isola d’Ischia (un terremoto di grado piccolo che per esempio in giappone sarebbe stato irrilevante, ma che purtroppo ad ischia ha provocato due vittime oltre che alle costose gite con cassetto giallo di una interminabile processione di politici di ogni ordine, colore e grado, ebbene il Sindaco di Casamiccola per definire le sue responsabilita’ ha candidamente affermato che,
“si’ il crollo del palazzo c’e’ stato per una sopraelevazione abusiva ma da un punto di vista di norme era tutto regolare perche’ era stato regolarmente condonato”
Forse, ha concluso, sarebbe meglio che in italia i Sindaci invece di pensare al meglio come organizzare sagre e festival facessero piu’ informazione antisismica ai loro amministrati e soprattutto lo stato, invece di pensare al ponte di Messina od al Moses, investisse per finanziare anche le ristrutturazioni (ed aggiungo io demolizioni) di edifici non adeguati sismicamente ed intervenire sul rischio idrogeologico.
Molti altri sono stati gli argomenti che nella sua lunga ed intensa conversazione ha trattato, dal riscaldamento globale, alle migrazioni collegate al cambiamento climatico ed esaurimento delle risorse dei territori, all’uso di energia fossile ed altro su cui Tozzi si e’ esposto ai presenti in modo semplice ed intuitivo.
La serata, condotta come sempre con garbo e cognizione intellettuale dal Prof. Nicola Caldarone, e’ stata onorata dalla presenza musicale dei maestri Alessandro Dei e Stefano Rondoni che hanno eseguite musiche di Astor Piazzola.
Non e’ mancata tra gli intervenuti la presenza del Presidente del Lions Club Cortona-Valdichiana Host Giuliano Marchetti che non ha mancato di complimentarsi con il Dott. Tozzi e con gli organizzatori tra cui il Dott. Mario Aimi.
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