Manca quasi un anno alla nostra visita agli amici francesi e a Château-Chinon già fervono i preparativi per accoglierci: tra le novità del prossimo viaggio, infatti, è previsto un evento dedicato all’Italia.
Grazie a Christiane Orain, neoeletta Presidente dell’Amicale du Jumelage, al suo Consiglio e alla collaborazione con l’associazione Images et mouvements, siamo stati invitati al Festival Traverse des Indes che si svolgerà dall’11 al 25 luglio 2020 nell’ambito della seconda edizione del Festival Traverse di Château-Chinon.
Le due settimane di spettacoli ed eventi saranno dedicate alle diverse discipline artistiche, dalla musica all’arte plastica, al canto, alla danza e al teatro, e si concluderanno alla Maison des jeunes et de la culture di Château-Chinon.
Nella serata del 23 luglio, in particolare, potremo assistere allo spettacolo Ciao amore ciao dedicato al cantautore italiano Luigi Tenco, una figura molto amata oltralpe e legata alla Francia anche per la sua intensa storia d’amore con la cantante Dalida. A mettere in scena alcuni momenti della vita e delle canzoni di Tenco sarà il coreografo, attore e cantante Antonio Interlandi, insieme al pianista Mathieu El Fassi.
Il coordinamento generale del Festival è assicurato da Henri Charbonnier, un artista e coreografo che ha debuttato nella danza classica a Château-Chinon prima di unirsi alla prestigiosa Accademia di danza classica “Principessa Grace” di Monaco, per poi entrare a far parte del balletto di Montecarlo. Successivamente Charbonnier è stato anche ballerino solista all’Opéra di Zurigo e, due anni più tardi, nella compagnia dello Universal Ballet di Seul.
Il viaggio in Francia della delegazione cortonese, che si svolgerà tra il 21 e il 27 luglio 2020, è aperto a tutti coloro che vorranno farne parte e sarà anche, come sempre, l’occasione per partecipare alle diverse iniziative offerte dai nostri ospiti e per poter visitare altre città e punti di interesse artistico e naturalistico; ma non sveliamo adesso tutti i dettagli e lasciamo ancora un po’ di curiosità…
Il nostro grazie va alla città di Château-Chinon, per averci invitato al Festival, e a tutti gli artisti, attori, ballerini e cantanti che si metteranno in gioco per condividere il loro talento in un quadro di apertura europea ed internazionale.