Una perfetta simbiosi tra il Comune di Lucignano e l’Associazione Pro Loco dà frutti importanti nel campo della promozione delle bellezze artistiche di questo antico borgo medievale. Grazie ad un lavoro di reclutamento di numerosi volontari, la Pro Loco lucignanese conferma un servizio molto importante per i numerosi visitatori della splendida cittadina, sempre più meta di un flusso turistico che di anno in anno si consolida sino a raggiungere livelli sempre più alti.
Si tratta della apertura al pubblico della Chiesa di San Francesco, uno dei monumenti più celebri di Lucignano, ricca di affreschi di scuola senese del XIV – XV secolo ed esempio straordinario dell’incontro tra lo stile architettonico senese e quello gotico, con soluzioni cromatiche e strutturali sicuramente originali e suggestive.
Dall’inizio del mese di maggio e sino alla fine di ottobre, in virtù di una confermata unità di intenti tra l’Amministrazione Comunale, la Parrocchia di San Michele Arcangelo e l’Associazione Pro Loco, la Chiesa di San Francesco verrà aperta secondo il seguente orario: il lunedì, mercoledì e giovedì dalle 10:30 alle 12:00, il venerdì, sabato e domenica dalle 10:30 alle 12:30 e nel pomeriggio dalle 15 alle 17:30.
In questo modo, la politica di valorizzazione di un patrimonio culturale di enorme valore, strettamente connesso al Museo Comunale, alla Chiesa della SS. Annunziata, della Collegiata e a quella del Crocifisso (da poco riscoperta dai lucignanesi, grazie alla Giornata del FAI), trova la sua espressione più compiuta.
Tutto questo in verità si è reso possibile grazie all’impegno e alla disponibilità di tanti volontari, che gratuitamente e con entusiasmo hanno risposto all’invito del neo Presidente dell’Associazione Pro Loco, il Prof. Valeriano Spadini, fine conoscitore della storia e dell’arte lucignanesi, coadiuvato egregiamente dal suo Vice, il vulcanico Mario Barbini, un’autentica risorsa per Lucignano.
“La comune volontà e il desiderio di unire le forze per un progetto di promozione del nostro paese” ci dice Roberta Casini, Sindaco di Lucignano, “sono il segno di una azione non solo condivisa per un fine nobile, ma costituiscono una ulteriore conferma di una buona pratica amministrativa a costo zero per rilanciare l’immagine di un luogo che ci è caro e dare così un sostegno tangibile alla stessa economia locale, che punta sempre più alle eccellenze artistiche, ambientali ed enogastronomiche del territorio.”
Guido Perugini