Le buone pratiche dell’Avis di Lucignano

È una realtà viva, molto efficace e presente nel contesto sociale di Lucignano. Ha una mission particolarmente significativa: la donazione di sangue umano. Opera da alcuni anni in modalità silenziosa e con rara sensibilità nei riguardi di chi – a livello locale – reclama attenzione e chiede aiuto. E’ la sezione AVIS il soggetto virtuoso di cui vogliamo oggi parlare. Lo spunto viene da una serie di iniziative che questo benemerito sodalizio ha intrapreso negli ultimi tempi, dando un apporto tutt’altro che trascurabile a una comunità che vuole uscire da una condizione minoritaria.

Alessandra Polvani, dinamica Presidente dell’AVIS lucignanese, ci accoglie con un eloquente sorriso in questa sorta di consuntivo di un intero anno di buone pratiche. “Siamo una presenza costante, ancorché molto strutturata, che riesce con risultati apprezzabili a far crescere un territorio come il nostro, nel quale operiamo con grande dedizione.” Sono le prime parole di questa donna protagonista – insieme ad un piccolo gruppo di collaboratori – di questa stagione chiusa in termini largamente positivi. “Abbiamo oltre 160 donatori attivi e contiamo su altri 150 soci sostenitori. Questi numeri sono più che sufficienti per permetterci di valutare l’efficacia delle numerose azioni portate avanti dalla nostra sezione. Ricordo che ci muoviamo in un contesto che fa riferimento ad una popolazione appena superiore alle 3500 unità.” L’AVIS di Lucignano, che dispone di risorse provenienti dal tesseramento dei soci e dai trasferimenti regionali annuali, in quanto Onlus ha statutariamente l’obbligo di intervenire a favore di progetti e programmi solidaristici. Da qui nasce l’idea, davvero suggestiva, di sostenere con impegni diretti alcune esigenze palesate dal mondo della formazione locale. Ecco quindi l’assegnazione di risorse a favore della realtà scolastica lucignanese. La scuola dell’infanzia, dopo che negli anni precedenti, la stessa AVIS aveva garantito l’arredamento di un’aula, si è vista recapitare una nuova libreria, a completamento di questo importante spazio educativo. Nella primaria, invece, la sezione ha voluto fornire uno strumento di nuova avanzata tecnologia: una bellissima lavagna touch screen, che è stata collocata in un’aula ospitante la prima classe. Alle medie, infine, seguendo un percorso che è partito tre anni fa, è stato ritenuto opportuno finanziare il progetto “Cartoon School”, ovvero una interessante novità di tipo didattico, legata alla produzione di un vero e proprio cartone animato di ottima fattura, ideato, disegnato, corredato di commento musicale e vocale proprio come avviene nelle soluzioni d’avanguardia della migliore produzione attuale. Una soluzione originale e allo stesso tempo estremamente brillante che tende a valorizzare le potenzialità espressive degli alunni mediante l’uso di strumenti informatici di ultima generazione.

Si tratta di 3 progetti che vanno dunque ad interessare tutti e tre gli ordini di scuole presenti a Lucignano. A conferma quindi di una forte attenzione dell’AVIS nei riguardi dell’esperienza scolastica lucignanese e di una strategia pienamente condivisa con enti e istituzioni locali, in primis l’Amministrazione Comunale ma anche l’Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini e realtà rilevanti nell’erogazione di servizi primari alle nostre comunità come L.F.I. S.p.A., opportunamente chiamata in causa dall’AVIS.

Maurizio Seri, Presidente di L.F.I., non ha voluto far mancare il sostegno finanziario della propria azienda in questo frangente. “Abbiamo voluto rimarcare la nostra presenza nell’ambito di progetti che si rivolgono prevalentemente a una popolazione molto giovane, capace con questi splendidi supporti di maturare esperienze formative di notevole qualità. L’attenzione di L.F.I. verso il mondo della scuola è pertanto un segno distintivo della sua politica nei prossimi anni e sarà una prerogativa che vorremmo estendere a tutto il territorio di nostra competenza. Desideriamo in verità fare la nostra parte nel complesso cammino di crescita delle nuove generazioni, mettendo a disposizione risorse che possono diventare preziosi contributi da destinare a progetti utili e molto articolati.”

Anche Roberta Casini, nella sua veste di Sindaco di Lucignano, intende ringraziare l’AVIS per l’importante aiuto offerto alla scuola locale. “L’AVIS è ormai sempre più un interlocutore privilegiato nelle scelte che siamo chiamati a fare e che hanno ricadute significative nel contesto sociale lucignanese.”

Concludiamo con il Dirigente Scolastico. “La cosa più bella di questi interventi realizzati con l’apporto dell’AVIS, di L.F.I. e del Comune” dice Nicoletta Bellugi “è riconducibile ad almeno tre punti di straordinario interesse: la possibilità di una rendicontazione coerente delle risorse messe in campo a favore della realtà formativa; l’incremento dei processi educativi che trova puntuale conferma nell’allestimento di strumenti di alto valore tecnologico; l’alleanza strategica tra Enti e Istituzioni con funzioni diverse e differenti modalità operative finalizzata a favorire in maniera intelligente i processi di crescita di una intera comunità”.

Un plauso dunque e mille grazie alla Sezione AVIS di Lucignano, sempre più soggetto attivo di un vero e proprio nuovo rinascimento formativo a livello locale e tanta, tanta riconoscenza per L.F.I. che ha voluto essere vicina in questa magnifica operazione.

Guido Perugini